Dino Renato NardelliDomenica 24 gennaio parlerà dei Giusti tra le Nazioni. Ricordata la figura di don Antonio Posta

(UNWEB) MAGIONE. Si parlerà di "Giusti tra le Nazioni. L'innocenza, la guerra e quelle persone da salvare" con lo storico Dino Renato Nardelli nel secondo appuntamento - in programma domenica 24 gennaio, alle ore 17.30 sulla pagina Fb Magione cultura - delle iniziative promosse dall'Assessorato alla cultura del Comune di Magione per la Giornata della memoria che quest'anno vertono sul tema "Negazionismo e Olocausto. Paradigmi, paradossi e pratiche della memoria".

Tra i Giusti delle Nazioni, cioè non-ebrei che hanno agito in modo eroico a rischio della propria vita e senza interesse personale per salvare anche un solo ebreo dal genocidio nazista della Shoah, verrà ricordata anche la figura di don Antonio Posta il parroco di Isola Maggiore la cui storia è stata ricostruita dallo studioso Gianfranco Cialini.

Don Ottavio Posta nel giugno del 1944, mettendo a repentaglio la propria vita con l'aiuto di quindici pescatori e con cinque barche salvò 30 ebrei internati nel Castello Guglielmi a Isola Maggiore, e li consegnò alle truppe alleate che erano giunte sull'altra sponda del Lago Trasimeno a Sant'Arcangelo.

Il fatto fu testimoniato nel 1945 da una delle persone internate Livia Coen che così raccontò quanto accaduto: "Al Castello Guglielmi al momento della ritirata vennero 45 tedeschi per arrestarci, ma l'agente della questura cercò di metterci in salvo e ci nascose nel fitto del bosco ove stemmo tre giorni e tre notti e poi, insieme con il parroco Don Ottavio Posta, ci portarono di notte all'altra sponda del Lago che era già stato liberato dagli Inglesi e così potemmo, con l'aiuto dei buoni, tornare salvi alle nostre case".

I fatti furono poi confermati anche da Agostino Piazzesi, uno dei 15 pescatori che aiutarono don Ottavio a salvare gli ebrei.

NOTA DINO RENATO NARDELLI

Svolge attività di ricerca e formazione presso l'Istituto per la storia dell'Umbria contemporanea (Isuc). Si occupa di storia sociale, con particolare attenzione al nesso storia - memoria - luoghi e di Educazione alla cittadinanza attiva.

Numerosi sono i contributi apparsi su riviste e saggi; fra gli altri, Gli archivi scolastici fra ricerca e didattica, in M.T. Sega, La scuola fa la storia, Nuova Dimensione, Portogruaro 2002; con G. Codovini, Le leggi razziali in Italia, EU, Foligno 2002; curatela dell'epistolario di Ada Michlstaedter Marchesini, Con l'animo sospeso. Lettere dal campo di Fossoli (27 aprile - 31 luglio 1944), Ega, Torino 2004; Studiare l'emigrazione per educare alla cittadinanza, in Migranti e migrazioni tra storia, storiografia e didattica, a cura di L. Benedettelli e F. Masotti, Grosseto 2006; Libri per tutte le stagioni. Trent'anni di letture di donne maestre (1910-1940), in L. Proietti (a cura), Il mestiere dello storico tra ricerca e impegno civile, Aracne, Roma 2009 ; con G. Stelli, Istria Fiume e Dalmazia laboratorio d'Europa. Parole chiave per la cittadinanza, EU, Foligno 2011; con G. Kaczmarek, Montenegrini internati a Campello e Colfiorito (1942-1943), EU, Foligno 2011; con L. Pregolini, Impiegati in lavori manuali. Lo sfruttamento dei p.g. e degli internati civili slavi nei campi di concentramento in Umbria (1942-1943), EU, Foligno 2014 ; Umbria 1943. Attività politica nei campi di concentramento, in E. Bressa, A. Cegna, M. Pentucci, Eum edizioni università di macerata, Macerata 2017; con G. Falistocco ed E. Mirti, Memorie cantate. Guerre e dopoguerra nella cultura orale dell'Appennino umbro-marchigiano, EU, Foligno 2018. Con L. Ciotti, I campi di Tullio, La storia di un Internato Militare Italiano, Edizioni Era Nuova, Perugia 2020.

PROGRAMMA

27 GENNAIO GIORNATA DELLA MEMORIA

NEGAZIONISMO E OLOCAUSTO

Paradigmi, paradossi e pratiche di memoria

VENERDÌ 22 GENNAIO ore 17.30

DAI GENOCIDI ALL'OLOCAUSTO

La cancellazione della memoria

Conversazione con Alberto Stramaccioni storico e giornalista

DOMENICA 24 GENNAIO ore 17.30

GIUSTI DELLE NAZIONI

L'innocenza, la guerra e quelle persone da salvare

incontro con Dino Renato Nardelli, storico

LUNEDÌ 25 GENNAIO ore 17.30

IL NEGAZIONISMO CORRE SULLA RETE

storia di una menzogna diventata social

Conversazione con Claudio Vercelli, storico

MERCOLEDÌ 27 GENNAIO

Ore 10 - Istituto Omnicomprensivo G.Mazzini Magione

LA SHOAH E I BAMBINI

La persecuzione dell'infanzia ebraica in Europa

Incontro con Dino Renato Nardelli, storico

introduce Lorella Monichini, dirigente scolastica

Ore 16 - presentazione libro

TULLIA CALABI ZEVI

di Puma Valentina Scricciolo

dialogherà con l'autrice con l'autrice

Francesca Silvestri, Ali&No editrice

Interverrà Luciana Buseghin

Presidente Associazione Italia-Israele di Perugia

VENERDÌ 29 GENNAIO ore 9.30 e 11.30

DON OTTAVIO POSTA, GIUSTO TRA LE NAZIONI

Pescatori ed ebrei a Isola Maggiore

nell'ambito del Progetto lettura del Circolo Didattico di Magione

SABATO 30 GENNAIO

ore 12.00 - UNA NOTTE DEL 43

Riflessioni sul racconto di Giorgio Bassani

tratto dalla raccolta "Cinque storie ferraresi"

Ne parleremo con la figlia dell'autore

Paola Bassani Pacht, docente universitaria di Storia dell'arte

a seguire

Film La lunga notte del '43 di Florestano Vancini

ore 17.30

LETTERATURA E SHOAH

I sommersi e i salvati di Primo Levi

La Notte di Elie Wiesel

Incontro con Lucia Annunziata, docente Liceo scientifico

I.Calvino Città della Pieve e Luigina Miccio, giornalista

DOMENICA 31 GENNAIO ore 17.30

LA VERITÀ NEGATA

La mia battaglia in tribunale contro chi ha negato l'Olocausto

di Deborah Lipstadt , Mondadori ed.

con Vanni Ruggeri, assessore alla cultura Comune di Magione

In biblioteca disponibile il film

LA VERITÀ NEGATA di Mick Jackson

TUTTI GLI APPUNTAMENTI SONO TRASMESSI IN DIRETTA

SULLA PAGINA FB MAGIONE CULTURA


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