Illuminazione artistica di: Palazzo del Popolo, Palazzo comunale, Chiesa e Torre di Sant’Andrea e Torre del Moro
Decorazioni natalizie ispirate ai fregi medievali del Corteo Storico e al festival internazionale Umbria Jazz Winter
(UNWEB) – ORVIETO – - Sarà accesa da questo pomeriggio, a partire dalle 17:30, l’illuminazione artistica dei palazzi del centro storico di Orvieto. Come già avvenuto lo scorso anno, è una delle attrazioni inserite nel programma degli eventi natalizi della quinta edizione di “A Natale regalati Orvieto”.
Le illuminazioni artistiche, realizzate dalla Grandi Proiezioni – All Events Solutions, accenderanno le facciate del Palazzo del Popolo, del Palazzo comunale, della Chiesa e della Torre di Sant’Andrea e, novità del 2021, la Torre del Moro.
I colori della tradizione natalizia saranno accostati quest’anno a fregi e decorazioni ispirati ai motivi dei medaglioni delle Corporazioni delle Arti e dei Mestieri del Corteo storico di Orvieto. Questi disegni si ritroveranno sulle facciate del Palazzo del Popolo e del Palazzo comunale.
Sono 30 le Corporazioni che sfilano nel Corteo Storico di Orvieto, a rappresentare le Arti e mestieri della città. Ogni gonfalone è fissato su un supporto di metallo la cui parte terminale è in sé un’opera d’arte. Si tratta di 30 medaglioni che sono stati ideati, disegnati e dipinti a mano dalla signora Lea Pacini. I motivi dei medaglioni e le loro cromie riportano a fiori stilizzati con riferimenti medievali, mentre sul retro è dipinta la prima lettera della rispettiva corporazione montata.
L’illuminazione della Torre del Moro è invece un omaggio al ritorno in città, dopo la pandemia, della musica di Umbria Jazz Winter. Sulle quattro facciate della Torre campeggeranno i vivaci colori del manifesto della 28esima edizione, che si terrà dal 29 dicembre al 2 gennaio, ideato e realizzato dall’artista orvietano Maurizio Rosella.
“Lo scorso anno – spiega il Sindaco e Assessore al Turismo, Roberta Tardani - le immagini dei palazzi del centro storico illuminati nel primo Natale della pandemia avevano fatto il giro d’Italia perché, malgrado tutto, avevano trasmesso la voglia di una città di resistere alle difficoltà e di non smettere di pensare alla ripartenza. Oggi, purtroppo, l’emergenza sanitaria non è ancora definitivamente alle spalle ma grazie alla campagna vaccinale e alle attenzioni che ognuno di noi deve continuare ad avere, possiamo tornare a condividere la bellezza della nostra città che in questo periodo dell’anno si veste dei colori del Natale e della festa per essere ancora più scintillante. Le nostre illuminazioni artistiche non sono solo decorazioni natalizie ma, come già lo scorso anno, vogliono raccontare la storia e l’identità di questa città. Abbiamo quindi scelto di omaggiare il nostro glorioso passato, con i fregi medievali del Corteo storico che ci auguriamo poter tornare a vedere sfilare nel 2022, e il nostro presente, il festival internazionale di Umbria Jazz Winter che tornerà ad animare la fine dell’anno. Entrambi, e tutti noi, rivolti con lo sguardo verso un futuro che ci auguriamo sia luminoso come i nostri palazzi magici”.