(UNWEB) Bastia Umbra. La manifestazione, in corso ad Umbria Fiere e dedicata all'edilizia, all'arredamento ed al risparmio energetico, è patrocinata anche dall'Ordine degli Architetti PPC della Provincia di Perugia
Dalla prossima edizione Ordine e Fua allestiranno uno spazio per dare vita a momenti di confronto che riguarderanno temi attuali legati all'abitare e al vivere comune
Bastia Umbra, – L'Ordine degli Architetti PPC della Provincia di Perugia è tra i patrocinatori della 38esima edizione di "Expo Casa", la grande mostra promossa da Epta Confcommercio Umbria dedicata all'edilizia, all'arredamento e al risparmio energetico, visitabile fino al prossimo 13 marzo presso i padiglioni di Umbria Fiere di Bastia Umbra.
Durante l'evento di inaugurazione, tenutosi sabato scorso, la presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei, ha ribadito il ruolo centrale che dovranno avere gli architetti quali professionisti chiamati ad interpretare nel prossimo futuro le esigenze mutevoli della società anche attraverso nuove declinazioni della "casa" intesa come ricovero, residenza e luogo di accoglienza e socialità anche - e soprattutto - in chiave sostenibile.
All'inaugurazione era presente il vice presidente dell'Ordine degli Architetti PPC della Provincia di Perugia, Emanuele Tini, che, intrecciando preliminari intese con tutte le parti in causa e con l'organizzazione, ha espresso la ferma volontà dell'Ordine di essere già dal prossimo anno, non solo patrocinatore della manifestazione ma interprete fattivo, assieme alla Fondazione Umbra per l'Architettura "Galeazzo Alessi", con l'allestimento di uno spazio fisico e baricentrico all'interno dei padiglioni dell'Expo Casa; uno spazio aperto e filtro riguardo a tutti i grandi temi attuali e mutevoli dell'abitare e del vivere comune. Questo luogo potrà essere perciò il cuore culturale degli incontri, dei dibattiti, delle conferenze per l'intera durata dell'evento.
"Questo è necessario - ribadisce Emanuele Tini - per 'uscire allo scoperto', quali interpreti primi, in un ambito che, anche a fronte del recente passato comune tra pandemia e tensioni geopolitiche mondiali, sta mutando le sue declinazioni interne e richiede pertanto idee e visioni chiare esposte da interlocutori preparati ma anche e soprattutto, nuovamente riconosciuti tali da questa società".
La manifestazione in questi due ultimi giorni osserva il seguente orario: 10-20.