Dopo lo spettacolare ‘Incendio al Castello’ e la consegna del premio Perla del Trasimeno al rettore dell’Unipg Maurizio Oliviero, proseguono gli eventi fino a domenica 31 luglio
(UNWEB) Passignano sul Trasimeno, Dopo la consegna delle chiavi della città e la presentazione del Palio realizzato da Angela Morvillo, entra nel vivo la settimana più ‘rovente’ di Passignano sul Trasimeno, che culminerà nella sfida finale tra i quattro rioni cittadini, Centro Storico, Centro Due, Oliveto e San Donato, domenica 31 luglio, nell’avvincente corsa per le vie del paese alla conquista del 39esimo Palio delle barche.
Dopo due anni di stop, così, lunedì 25 luglio, è tornato a brillare il cielo di Passignano grazie allo spettacolo pirotecnico dell’Incendio al Castello, ispirato a uno degli episodi avvenuti nel 1495 nell’ambito della battaglia combattuta nel borgo lacustre (da cui appunto muove l’intera rievocazione storica del Palio delle Barche) tra le famiglie Oddi, signori del castello, e Baglioni da Perugia, aiutati dai Della Corgna di Castiglione del Lago.
A precedere i fuochi d’artificio, c’è stata la cerimonia di consegna del premio Perla del Trasimeno al magnifico rettore dell’Università degli studi di Perugia, Maurizio Oliviero. “Provo un profondo sentimento di gratitudine nei confronti di tutta la comunità di Passignano – ha dichiarato Oliviero –. Questa sera con grande onore ricevo un premio ma la vera perla credo che sia questo luogo, unico e irripetibile dal punto di vista del paesaggio, del riferimento culturale e anche del potenziale rilancio dello sviluppo economico della nostra regione”.
La manifestazione prosegue con le prove singole dei rioni (archiviate quelle del Rione san Donato e Centro Storico, mercoledì 27 sarà la volta del Rione Centro 2 e giovedì 28 del Rione Oliveto) per poi arrivare al sabato 30 con il lancio della sfida tra i quattro rioni in piazza Trento Trieste e il gran finale domenica 31 luglio con il corteo storico e la sfida vera e propria tra i quattro rioni che coinvolgerà 252 giovani nella gara che prevede una prima fase in acqua, a bordo delle tradizionali barche del Trasimeno, la corsa barca in spalla tra le ripide e strette vie del centro storico e di nuovo in acqua, fino all’approdo a riva, dove il primo che riesce a inserire la bandiera del proprio rione nella brocca si aggiudicherà il Palio.
“Siamo felici di poter ripartire con questa grande festa di Passignano, del Trasimeno e dell’Umbria – ha detto il sindaco Sandro Pasquali –, e onorati della presenza del rettore così come dei tanti amici, ospiti e turisti che in questi giorni si trovano sulle rive del lago”.
Il Palio delle Barche, infatti, è anche musica, cibo e spettacoli, come quello dei tamburini e quello teatrale (il 27) o ‘Lo spettacolo del fuoco’ (il 28). Venerdì 29 saranno invece le ragazze dei rioni protagoniste con la rievocazione dell’ottocentesca Corsa delle brocche, alle 22. Ogni giorno, poi, sul lungolago e nei vari angoli del borgo, sono previsti momenti di animazione, giocoleria, mercatini, mostre, pub, musica dal vivo e dj set.