Venerdì 19 la Fuga del bove, sabato 20 assegnazione del Palio e presentazione del libro di Marino Pagano su Santa Chiara da Montefalco
(UNWEB) Montefalco, – Si avvia al gran finale l’Agosto Montefalchese. L’attesa sfida della Corsa dei bovi è in programma venerdì 19 agosto alle 21.30 al parcheggio di viale della Vittoria, dove i bovi dei quattro quartieri, San Bartolomeo, Sant’Agostino, San Francesco e San Fortunato, gareggeranno per la conquista del Palio, dipinto quest’anno dall’artista Sara Micanti.
La rievocazione storica ogni anno riporta in scena un giuoco popolare di cui parlano diffusamente le cronache antiche della città nelle quali si legge che il bove saliva, nei giorni di Natale, le vie cittadine; ad attenderne il passaggio per soppesarne la combattività e la resistenza, c’era una folla tumultuosa e vociante. Protetti da robuste cancellate in quercia, i più pregustavano già le violente emozioni della lotta contro la bestia poderosa, la sicura vittoria degli animosi che l’avrebbero di lì a poco, sfidata e sopraffatta.
“Nella piazza del Certame, la 'Giostra'– riportano le cronache –. Abbeverato di vino e pepe, schiumante, furente, il bove scaricava la sua rabbia ferina contro gli uomini che agitando stracci scarlatti e pupazzi di pezza lo incitavano beffardi, contro le botti di legno in cui cercavano scampo alla sua furia. Finché la bestia, stremata dal giuoco crudele, non cedeva alle mute dei cani ringhiosi cui veniva lasciata per il colpo di grazia”.
Da questa antica tradizione nasce oggi la rievocazione storica della ‘Fuga del Bove’ che prende il nome proprio dalla corsa che l’animale compiva salendo in piazza. La manifestazione giunge quest’anno alla sua cinquantesima edizione, grazie all’impegno e alla passione dei tanti montefalchesi che hanno fatto nascere e crescere questa sentitissima manifestazione. Tante sono le persone che nel corso di questi cinquanta anni di storia hanno traghettato questa manifestazione verso risultati sempre migliori tanto da essere riconosciuta presso l’albo delle manifestazioni storiche dell’Umbria dall’Aurs.
“Anche quest’anno – ha dichiarato il vicesindaco nonché assessore a Turismo, Cultura e Manifestazioni del Comune di Montefalco, Daniela Settimi – il supporto degli sponsor dell’intera manifestazione è stato fondamentale per l’arricchimento e la crescita dell’evento. Nei giorni scorsi si sono disputate le gare con l’assegnazione dei primi punteggi, che sommati alla Corsa porteranno alla conquista dell’ambito Falco d’oro. La gara della balestra è stata vinta dal quartiere San Francesco, mentre la gara della staffetta è stata vinta dal quartiere di San Fortunato. Il quartiere Sant’Agostino si è aggiudicato il premio per il corteo storico e quello per lo spettacolo dei quartieri ‘i Miti’, nel quale il vincitore aveva interpretato il mito di Venere e Adone".
La cerimonia di consegna del Falco d’oro si svolgerà sabato 20 agosto alle 23 in piazza del Comune e sarà presieduta dal sindaco Luigi Titta e dal presidente dell’Ente Fuga del Bove Paolo Felicetti.
Sempre sabato 20, è in programma la presentazione del libro ‘Santa Chiara da Montefalco. Una monaca medievale con il cuore aperto al mondo’, scritto da Marino Pagano, giornalista culturale e saggista pugliese, legato a Montefalco da rapporti di parentela ed amicizia e studioso di storia medievale. L’appuntamento è alle 19 a Palazzo Tempestivi, sede dell’‘Accademia per la storia, l’arte e la cultura locale’ di Montefalco, su corso Mameli.
Il libro, che traccia una sintesi biografica ed un profilo particolare della santa umbra, è risultato vincitore del prestigioso premio Italia Medievale, con tanto di cerimonia a Milano nel novembre 2021 all’interno della famosa Sacrestia del Bramante, sita nel convento domenicano di Santa Maria delle Grazie. Il volume è edito dalla casa editrice Fede e Cultura e si avvale della prefazione del noto teologo di fama internazionale Nicola Bux.
L’evento a Montefalco è stato pensato all’interno delle manifestazioni dell’Agosto Montefalchese e sarà organizzato ed allestito a cura dell’amministrazione comunale della cittadina, patria del Sagrantino e dell’Accademia di Montefalco. A tal proposito saranno presenti il sindaco, Luigi Titta, e il presidente dell’Accademia, Giorgio Leoni. A moderare il dibattito e a dialogare con Pagano sarà il vicepresidente dell’Accademia di Montefalco, Lorenzo Baratti.