Al Museo della pesca di San Feliciano la presentazione del progetto TrasimenoFumetto con tanti professionisti del settore
(UNWEB) MAGIONE – Presentato, al Museo della pesca di San Feliciano, Magione (Pg), il progetto di TrasimenoFumetto, festival del fumetto e dell'illustrazione che si terrà nel borgo lacustre ad aprile 2023. TrasimenoFumetto nasce per iniziativa di professionisti del settore ed è organizzato dal Comune di Magione e dalla Proloco di San Feliciano in collaborazione con Sistema Museo, la Biblioteca delle nuvole e Comunicareleditoria.
A presentare le proposte che verranno realizzate - a nome di tutto il comitato artistico di cui erano presenti Lucia Baldassarri, Moreno Chiacchiera,Francesco Gaggia e Ettore Vignali - Claudio Ferracci, ideatore e fondatore della Biblioteca delle nuvole, unica biblioteca pubblica in Italia di fumetti.
Il primo passo degli organizzatori è stato quello di creare un logo la cui realizzazione è stata affidata a Daniele Pampanelli, presente all'incontro. "Un grafico – ha spiegato Ferracci – che nel suo lavoro esce dal localismo riuscendo a realizzare progetti di respiro internazionale e, che, nello specifico, ha saputo sintetizzare il nome della manifestazione, TrasimenoFumetto, al contesto in cui questa viene attuata, il territorio lacustre."
Tra le iniziative in programma ci sono una mostra suddivisa in due sezioni: la prima in cui verrà narrato il percorso artistico di un noto disegnatore di personaggi di fumetti conosciuti dal grande pubblico. A tema, ancora da definire, la seconda sezione. Tavole e pubblicazioni mostreranno la diversità di interpretazioni fatte da fumettisti e illustratori del soggetto prescelto.
Saranno allestiti spazi in cui gli artisti lavoreranno davanti al pubblico creando così la possibilità di scambi che potranno riguardare: modalità di lavoro, approfondimento delle tecniche, acquisto delle opere. In programma anche masterclass, dibattiti, presentazione di fumetti e libri illustrati, mostre, mercatini e quanto possa essere collegato ai temi del festival.
All'incontro tanti appassionati ma, anche, fumettisti e illustratori, che hanno voluto partecipare ad un pomeriggio ricco di spunti. Tra gli ospiti il ricercatore di storia del fumetto Carlo Zaia, da anni impegnato nella ricostruzione della storia del Pioniere, giornalino degli anni Quaranta-Cinquanta di cui è stato direttore anche Gianni Rodari. Il lavoro di Zaia ha portato alla costituzione del Comitato ricerche associazione pionieri (Crap) con la realizzazione di un importante archivio storico che ne raccoglie tutti i numeri.
Nel suo intervento il fumettista di Umbertide, Arturo Lozzi, ha illustrato tecniche, modalità e rapporti con le case editrici frutto della sua esperienza ultradecennale in questo settore. Durante l'incontro è stato possibile vedere le tavole illustrate di uno dei suoi ultimi lavori per la Bonelli editore, le storie di Zagor. Tra gli altri personaggi che Lozzi illustra sempre per la Bonelli anche Dampyr di cui è uscito recentemente il film.
L'assessore alla cultura Vanni Ruggeri del Comune di Magione, che sostiene il progetto, ha sottolineato il valore culturale della manifestazione che trova nella presenza di tante diverse declinazioni - mostre tematiche, incontri con autori e disegnatori, artist alley, masterclass e concorso - l'elemento determinante per un ampio e qualificato coinvolgimento di pubblico, e soprattutto la cornice perfetta per un proficuo dialogo con lo spazio museale e con temi e suggestioni espressione autentica del territorio. Il progetto, che può già vantare firme e collaborazioni prestigiose, punta sicuramente ad un respiro nazionale nel panorama di un genere che sta conoscendo oggi grande attenzione e fortuna mediatica, forte dell'esperienza e della professionalità, ma soprattutto della passione e dell'entusiasmo dei promotori e di quanti ne accompagneranno i passi fino all'appuntamento di aprile 2023.