unnamed 1(UNWEB) Gubbio. Il Gubbstock Festival è un festival di musica giovanile,  giunto alla XXXI edizione, organizzato dal Comune di Gubbio – Ufficio Informagiovani – in collaborazione con Coop Sociale ASAD,  capofila del  Raggruppamento Temporaneo di Imprese per la co-progettazione dei Servizi e degli interventi Sociali nella Zona Sociale 7 “Percorsi di Comunità”,   insieme a diverse realtà associative del territorio tra le quali ARCHE’, Progetto SAI Gubbio, ARCI Perugia e AVIS Gubbio.


Il Festival, ad ingresso gratuito, si svolgerà l’1 e 2 agosto presso il Teatro Romano di Gubbio.
Da sempre la manifestazione è spazio d’espressione, scambio e crescita di gruppi giovanili ed emergenti dell’intera Zona sociale 7 (Comuni di Gubbio, Gualdo Tadino, Costacciaro, Fossato di Vico, Scheggia e Pascelupo e Sigillo), selezionati attraverso criteri di partecipazione ed inclusione. Nel tempo ha ospitato (e in qualche occasione lanciato) nomi importanti come Fast Animals and Slow Kids, Altre di B, Sycamore Age, Calibro 35, Il Pan del Diavolo,  /handlogic, Campos e La Gabbia, Mariposa, I Camillas, Studio Murena e Marco Castello, Bengala Fire e Kruger, Emma Nolde,  ma è sempre rimasto un’occasione di confronto e di ritrovo per chi ha passione per la musica, un momento di incontro tra stili diversi e talenti nascosti, un evento atteso e partecipato da un grande numero di giovani e non solo.

Dopo la trentesima edizione festeggiata nel 2023, quest’anno il festival riparte da alcuni punti fermi e da un rinnovato entusiasmo.

Il programma si aprirà il 31 luglio al Caffè del Teatro con una giornata dedicata agli eventi collaterali: alle 16:30 un Workshop di elementi di giornalismo musicale a cura di Maria Stocchi, e alle 21:00 il Don Quizzote a cura di Capa e Cape, quiz show di musica e cultura generale.

Giovedì 1 e venerdì 2 agosto a partire dalle 19:00 si accenderanno le luci del palco del Teatro Romano per la 31^ edizione del festival, con 12 progetti musicali protagonisti, tra cui artisti di rilevanza nazionale come Queen of Saba (2 agosto), progetti in rampa di lancio come lecosedigiuli (2 agosto) e la Songwriting band per la presentazione del disco nato dalla terza edizione del Songwriting Camp (1 agosto), oltre ad altri 9 progetti selezionati tramite il bando promosso dall’Ufficio Informagiovani di Gubbio.

“Il Gubbstock Festival – dichiara l’Assessora alle Politiche giovanili/Informagiovani Carlotta Colaiacovo  –  è un evento che da trentun anni rappresenta un punto di riferimento per i giovani e la cultura musicale della nostra zona. Questo festival non è solo una vetrina per i talenti emergenti, ma anche un’occasione preziosa di inclusione e partecipazione per tutti i ragazzi del nostro territorio. Continueremo a promuovere e lavorare per queste iniziative che rafforzano il senso di comunità e offrono ai giovani la possibilità di esprimersi e crescere”.

Gruppi di chiusura

QUEEN OF SABA (2 AGOSTO)

Alieni in un mondo che spinge al binarismo, i Queen of Saba si presentano con colorata irruenza per smantellare i dogmi di genere ed esplorare le infinite sfumature della musica. Duo elettronico con un’anima analogica composto da Sara Santi e Lorenzo Battistel, si cibano di influenze Neo-Soul, alternative R&B, Disco Pop, Hip-Hop e Indietronica. Debuttano dal vivo nell’aprile 2019. Dopo la pubblicazione di 5 singoli in inglese, a giugno 2021 pubblicano “Fatamorgana”, album di 9 tracce in italiano, e a marzo 2022 il singolo “Pesca Noche” in collaborazione con Ganoona, artista milanese. Il duo si inserisce nel contesto indipendente veneziano de La Colletta Dischi, neonata etichetta di cui sono co-fondatori. Nell’estate del 2021 hanno organizzato una tournée di 35 date in tutta Italia. Il 2023 dei Queen of Saba inizia con la pubblicazione di diversi singoli e un tour estivo che li ha portati in giro per la penisola. Ad ottobre pubblicano il loro nuovo album “MEDUSA” che portano poi per la prima volta dal vivo durante le date del tour invernale nei club in giro per l’Italia. “Medusa” è un disco che vede diverse featuring come quello con BigMama in “Cagne Vere” o quello con Willie Peyote in “A.C.A.B. Amami Come Ameresti bambi“.

LECOSEDIGIULI (2 AGOSTO)

“lecosedigiuli” è il progetto musicale di Giulia Maggesi (Città di Castello, 2003), e del producer “daleea” (Alessandro Giombini, 2001) in continua evoluzione, sperimentazione e pieno di spiritualità. La loro musica vuole far connettere le persone tra di loro, con la natura e con il mondo che le circonda fino a raggiungere una dolce quiete interiore.

Il progetto parte nel 2022 con la nascita dei primi inediti e la partecipazione ad alcuni tra i festival più noti dell’Umbria. L’anno seguente la band si esibisce in diversi locali ed eventi in cui vengono raccolti i progetti più interessanti della nuova scena emergente italiana, come Scintille Performance (Accademia dei Notturni, Bologna) in apertura ad Altea, Italia Tosta (Manifattura Tabacchi, Firenze) e l’Antifestival (Trevi) in apertura a Hell Raton.

Hanno suonato inoltre recentemente all’Umbria che Spacca di Perugia in apertura a Mahmood e al Gubbstock Festival di Gubbio in apertura ad Emma Nolde.

SONGWRITING BAND (1 AGOSTO)

Il progetto Songwriting Camp nasce nel 2021 grazie a un finanziamento dell’Assessorato alle Politiche Giovanili e Sociali del Comune di Gubbio. E’ organizzato dall’Associazione Archè insieme all’Informagiovani e in collaborazione con la Scuola di Musica Al Fondino e l’Associazione Umbria in Voce. E’ un progetto che ruota intorno alla composizione di canzoni originali e che a partire da questo nucleo coinvolge i giovani partecipanti in tutta una serie di esperienze formative: scrittura, arrangiamento, produzione musicale, live, seminari con esperti.

Il gruppo in questi due anni ha incontrato Alessandro Fiori, Benedetta Alessi (frontwoman dei Melancholia) Lorenzo Kruger (frontman dei Nobraino) ed il trio spoken word/beatbox dei Mezzopalco, dividendo palchi con band di alto profilo.

Ha accolto giovani da Gubbio, Bastia Umbra, Perugia, Cagli, Cantiano, Montone, seguendo la mission del Songwriting Camp: far incontrare giovani musicisti, autori, producer, poeti, cantanti, videomakers, arrangiatori per creare musica originale supportati da professionisti.

Il Songwriting Camp è un progetto rivolto ai giovani dai 16 ai 35 anni, musicisti, semplici appassionati o curiosi.

Dopo il primo album “Ritagli” con il quale i ragazzi hanno suonato sul palco del MEI (Meeting Etichette Indipendenti) di Faenza ed il secondo capitolo “Ouch!”, che ha visto il nuovo gruppo allargarsi e proseguire nella sua crescita artistica, la Songwriting Band è pronta a presentare sul palco del Gubbstock la sua terza opera arricchitasi di nuovi volti e nuove esperienze: “Cado su”, 11 tracce, 11 universi unici da raccontare.

Di seguito il programma ufficiale del Gubbstock Festival 2024, dalle 19:00 al Teatro Romano

Giovedì 1 agosto   Venerdì 2 agosto  
       
Paracetamolo Castiglione del lago Narratore Urbano Provincia di Torino
Eudaimonia Costacciaro, Sigillo MilleAlice Firenze
JOGK Gubbio The Neontown Sigillo, Gubbio
screamakenoise Città di Castello Kiza Gubbio
CITZ Gubbio lecosedigiuli Città di Castello
Songwriting Band Gubbio, Perugia, Cagli, Cantiano, Montone Queen of Saba  
       

EVENTI COLLATERALI

  • Il suono delle parole: mercoledì 31 luglio – dalle 16:30. Caffè del Teatro. Workshop gratuito condotto da Maria Stocchi (Rumore, Rockit, Indievision) per approcciare gli elementi di base del giornalismo musicale.
  • Don Quizzote: mercoledì 31 luglio – ore 21:00. Caffè del Teatro. Il quiz show di cultura generale più famoso in città, proposto da Capa e Cape e arricchito con qualche sfida a tema musicale.

Da segnalare anche quest’anno la collaborazione tra Gubbstock Festival e Gubbio DOC Fest, grazie alla quale un gruppo partecipante alle serate del Festival verrà selezionato, sulla base della valutazione della performance da parte di una giuria di qualità, per la serata del DOC in programma a Gubbio il 22 agosto.

Nell’organizzazione del Festival saranno protagonisti i giovani volontari del Servizio Civile Universale, i ragazzi del Progetto SAI di Gubbio (Sistema di Accoglienza e Integrazione per giovani immigrati extracomunitari, richiedenti e titolari di protezione internazionale) e un gruppo sempre più folto e rinnovato di giovani volontari appassionati di musica, che da anni danno la spinta decisiva alla manifestazione.

Nell’area del Festival, con il punto informativo dell’Ufficio Informagiovani e del Servizio Civile Universale, saranno presenti il punto informativo dell’Associazione Avis Gubbio, oltre ad un punto ristoro attivo tutti i giorni dalle ore 19.00 a cura del Caffè del Teatro.


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