car 6(UNWEB) TERNI –  E’ stata presentata stamattina in Provincia la quinta edizione di Supercarslot, organizzata dall’associazione Autodepocaeventi che si svolgerà dal 3 al 5 ottobre. Il via il 3 con il briefing fissato per le 19,00 presso l’Hotel Valentino, dove verrà presentato nei dettagli l’evento agli iscritti e saranno svelati i dettagli inediti, sempre diversi ad ogni edizione. Ad aprire la conferenza stampa è stato il vice Presidente della Provincia Francesco Maria Ferranti che ha sottolineato l’importanza dell’evento.

“Supercarslot – ha dichiarato – ha un valore per Terni e per il territorio, sia dal punto di vista turistico che da quello economico. Terni ha un forte legame con i motori, potendo vantare, fra gli altri, due grandi campioni come Libero Liberati e Borzacchini ed ha anche un museo importante sul quale stiamo lavorando per trovare una sede adeguata per valorizzarlo ulteriormente. Il sostegno delle istituzioni – ha concluso Ferranti – è molto importante ai fini della creazione di un brand Umbria che riunisca sotto un’unica cabina di regia i tanti eventi della nostra regione”.

L’assessor allo sport del Comune di terni, Marco Schenardi, ha ringraziato gli organizzatori sia per la qualità dell’evento che per la disponibilità ad intrecciarlo con le celebrazioni dei 100 anni della Ternana Calcio. “Entrambi diventano valore aggiunto reciproco”, ha spiegato, rendendo nota la volontà del Comune di trovare forme di collaborazione con i tanti collezionisti privati che nel campo dei motori possono diventare un ulteriore veicolo di cultura e promozione, attraverso il fascino e la bellezza di questi mezzi. Francesco Falciola, presidente di Autodepocaeventi ha rivolto un ringraziamento alla Provincia e al Comune di Terni per il supporto assicurato all’iniziativa ed ha annunciato le novità di quest’anno.

Una sfilata dinamica a Montefranco “in piena sicurezza”, ha sottolineato, e la sezione green che proporrà mezzi a motore elettrico. “La prima auto che tocco i 100 chilometri orari – ha ricordato Falciola – era alimentata elettricamente”. Alla conferenza stampa c’erano anche Maurizio Speziali, presidente dell’Automotoclub storico italiano (Asi), Francesco Mastrandrea, ingegnere, esperto di motori green, Piergiorgio Castelli, titolare dell’omonima collezione di moto e auto d’epoca, e Gabriele Di Marina, giurista aeronautico.

Sabato 4 ottobre. Fin dalle ore 8 le auto verranno predisposte per la partenza in via Roma, piazza Europa e piazza della Repubblica. Le iscrizioni verranno perfezionate nei locali della gioielleria Saya di via Roma, partner dell’evento fin dalla prima edizione, mentre la partenza verrà data ad ogni singola auto per poi raggiungere Narni nella cornice di piazza dei Priori dove il corteo sosterà. Seguirà una degustazione dedicata in una vicina cantina. Partenza in direzione San Gemini con sosta dei veicoli in piazza del Duomo e pranzo tipico presso la taverna “Malanotte”. Al temine di nuovo a bordo direzione piazzale Byron dove le auto potranno eccezionalmente accedere per uno shooting fotografico al cospetto della Cascata delle Marmore. Nel pomeriggio ritorno a Terni per la sfilata nel centro storico al cospetto della giuria nel relax dell’aperitivo offerto dal partner “Bogart”. Al termine i partecipanti raggiungeranno piazza Tacito dove le auto sosteranno per la cena presso il “Met”.

Domenica 5 ottobre. Partenza dal centro storico direzione Arrone fino a Montefranco nel format “Umbria parade” : le auto lasciata la Valnerina, verranno incolonnate per partire, intervallate, una ad una, allo sventolare della bandiera tricolore fino a raggiungere Montefranco lungo la strada chiusa al traffico. Al termine si ripeterà lo stesso “slot”, quindi degustazione tipica e nuova partenza in direzione Castellonalto di Ferentillo per fruire di un altro tratto di strada riservato in via esclusiva ai partecipanti. Pranzo finale, riconoscimenti e premiazioni nella cornice del lago di Piediluco. Nel pomeriggio visita facoltativa alla “Collezione Castelli” di Termine di Stroncone, collezione di auto, moto e automobilia inserita nel circuito museale dell’ Automotoclub Storico Italiano.

Le novità dell’edizione 2025. Ospite d’onore e Presidente di giuria Simone Bertolero, una leggenda nel mondo delle auto d’epoca, giovanissimo inizia a lavorare per Ferrari e Bugatti quindi, seguendo la passione del padre Luciano, fondatore nel 1969 di “Autoclassic”, si dedica alle auto d’epoca ideando e realizzando eventi di assoluto rilievo internazionale come “Poltu Quatu Classic”. Supercarslot 2025 non solo emozioni di guida ma anche opportunità di confronto sui temi attuali come il ciclo di vita delle batterie, l'approvvigionamento delle materie prime, l'impatto sulla rete elettrica e il futuro del piacere di guida in ottica “green”.

La 5^ edizione coinvolgerà infatti, ecco l’inedito 2025, i veicoli a propulsione elettrica ed ibrida, a due e quattro ruote, con l'obiettivo di creare un ponte tra la gloriosa storia del motorismo e le frontiere della mobilità sostenibile. Contrariamente alla percezione comune, l'alba della motorizzazione fu a trazione elettrica. I primi prototipi di veicoli alimentati a batteria risalgono infatti al 1828, quasi due secoli fa. Fino agli inizi del 1900, specialmente negli Stati Uniti, le automobili elettriche erano una presenza consolidata e, in ambito urbano, più diffuse dei modelli con motore a combustione, apprezzate per la loro silenziosità, pulizia e facilità di guida in un'epoca in cui l'avviamento a manovella rendeva i veicoli a benzina complessi e faticosi da utilizzare. Questa pionieristica fase storica vide nascere veri e propri miti, come la "Jamais Contente", la prima automobile a superare la barriera dei 100 km/h nel 1899, spinta proprio da un motore elettrico.

L'introduzione di questa sezione “green” nasce dalla convinzione che la passione per l'automobile storica sia intrinsecamente legata alla curiosità per l'ingegneria e l'innovazione: “l'autentico appassionato di motori è per natura un esploratore di tecnologia” - questo la convinzione di “Autodepocaeventi - ” dalla genialità meccanica dei primi motori a scoppio alle sofisticate powertrain elettriche di oggi, lo spirito che anima la ricerca è lo stesso: superare i limiti e immaginare il futuro” - che per Autodepocaeventi - “ha quasi 200 anni. Con questa iniziativa potrà essere celebrato l'intero arco dell'ingegno automobilistico, riconnettendo il presente a un capitolo fondamentale e spesso dimenticato della sua stessa storia.

La sezione green verrà presentata in conferenza stampa da Francesco Mastrandrea, esperto di e-mobility, appassionato di auto d’epoca con un passato da ingegnere di pista in superbike, convinto che l’integrazione tra tradizione motoristica e nuove tecnologie rappresenti un’opportunità di crescita tecnica condivisa. Un focus particolare riguarderà inoltre la Ferrari 308 GTB in occasione del cinquantesimo della presentazione di questo strepitoso modello che rese vecchie in un istante le supercar della concorrenza. Disegnata “a mano libera” dallo storico designer Leonardo Fioravanti presenta una linea che rimarrà sempre attuale. Le 308 GTB partecipanti verranno ricomprese in un’apposita categoria per l’assegnazione del trofeo: “Supercarslot 308cinquanta”. Nel complesso è prevista la partecipazione di circa 30 auto selezionate tra classiche (produzione fino al 1993), youngtimer (produzione dal 1994 al 2003) e supercar ( di produzione anche attuale).

Il format Supercarslot. Ammesse le auto di rilevanza storica e collezionistica e d’epoca ma anche le più recenti supercar e quelle in genere, purchè capaci di emozionare, anche da gara. Impostazione e contenuti hanno reso “Supercarslot” un autentico inedito a livello nazionale per l’esordio nel panorama offerto in materia a livello nazionale del “modello inglese”, così come lo ha definito fin dalla prima edizione Maurizio Speziali, personalità di assoluto rilievo del motorismo storico e già Presidente nazionale dell’ A.S.I.. La novità consiste nell’andare oltre il raduno di marca, di settore, ora troppo elitario, ora troppo riduttivo, per offrire una rassegna viaggiante di veicoli storici ma anche moderni purché capaci di emozionare, prescindendo dall’epoca di fabbricazione a condizione di un comune denominatore: la “capacità di emozionare” perché ciò che conta non è il valore commerciale ma le sensazioni suscitate da auto così particolari.

Non solo auto ma anche ospiti che hanno segnato la storia dell’automobilismo sportivo. L’edizione 2022 ha visto la presenza di Sigfried Sthor, pilota di formula 1, in veste di testimonial della guida sicura ma anche di Presidente di giuria della tappa di Miss Principessa d’Italia. Per l’edizione 2023, ospite tra gli ospiti, Andrea Francone, protagonista, insieme ai vari Mauro Pregliasco, Federico Ormezzano, Maurizio Verini, Fulvio Bacchelli ed altri rallyman ancora, del mondo del rally nel periodo memorabile ricompreso tra gli anni Settanta e Ottanta. Il pilota Andrea Francone, spesso in abitacolo con il fratello Gianmario Francone, come in occasione del Rally Costa Smeralda del 1980 non ha mai mollato l’impugnatura del volante di bolidi come “Stratos” e “037”, tra le più recenti affermazioni quella nella regolarità sport in occasione del 27° Rally internazionale del Golfo dell’Asinara 2022 su Lancia Stratos n.56 nella mitica livrea Alitalia.

Andrea Francone ha inteso arricchire la sua ospitalità regalando alle strade del cuore verde d’Italia tre gioielli della collezione Francone, condivisa con il fratello Gianmario, “Frank One” : la Lancia 037 ex Fulvio Bacchelli in livrea San Marino 1982, la Lancia Stratos in livrea blu Francia “Darniche Mahe” e la 124 Abarth Sport con la quale, negli anni Settanta, inauguro’ il suo percorso di pilota, ben lungi dal potersi considerare terminato.

Nella stessa edizione è stato reso un omaggio particolare alla memoria di Henry Morrogh, recentemente scomparso, fondatore dell’omonima scuola di pilotaggio che ha visto formare buona parte dei piloti di formula 1 degli anni Settanta, Ottanta, Novanta da Elio De Angelis, Eddie Cheever, Nicola Larini fino a Jacques Villeneuve. Henry Morrogh è stato ricordato come “Maestro di vita e Padre del motorismo sportivo contemporaneo” con una targa/trofeo consegnata dal Presidente di “Autodepocaeventi”, Francesco Falciola, a Francesco Ippolito, nota “firma” del motorismo e amico personale della famiglia Morrogh che l’ha successivamente consegnata a Jon Morrogh, figlio di Henry, assente all’evento per impegni di lavoro all’estero.

Nell’ edizione 2024 a presentare le auto alla giuria Francesco Ippolito, presentatore e giornalista, penna e “voce” del motorismo, storico ed attuale, direttore del periodico “Linea Motori”, coadiuvato da Stefania Federici, Miss Bellissima 2022, incoronata a Rimini. L’edizione 2024 ha inoltre visto la partecipazione non solo a livello espositivo ma per tutto il percorso lungo le strade umbre della Lancia Fulvia HF 1.4 Prototipo con cui Sandro Munari, campione italiano rally nel 1967 e 1969 e campione mondiale rally nel 1977, si è aggiudicato il Tour de Corse del 1967, in livrea e targa (TO 953013) originali. A condurla per “Supercarslot” Alberto Bergamaschi, ospite dell’evento, giornalista già a capo delle relazione pubbliche della Continental ma soprattutto pilota protagonista in ogni scenario agonistico dal rally alla formula a ruote scoperte, funambolo sui tracciati ghiacciati e artista delle traiettorie in pista.

Il verde dell’Umbria con la purezza delle sue acque accoglierà la quinta edizione di “Supercarslot”, l’evento, di rilievo nazionale ideato da “Autodepocaeventi” [1] che da quattro anni segna in Umbria l’autunno per gli appassionati del motorismo storico e delle supercar. Un’edizione ricca di novità che conferma con il format “Umbria parade” le sfilate dinamiche su strade chiuse al traffico per vivere le giuste e meritate emozioni di guida in piena sicurezza. L’evento prevede anche esposizioni statiche e una sfilata nel centro storico di Terni che vedrà i veicoli iscritti sfilare sul tappeto rosso presentati alla giuria dai privilegiati proprietari, mentre i focus “Valnerina” e “Flaminia” coinvolgeranno i partecipanti provenienti da tutta Italia alla scoperta di strade, tradizioni, roccaforti, torri e borghi non scontati. Due giornate articolate ed anche “impegnative” attraverso non solo le strade ma anche il verde, le acque, e i sapori nella “sacralità” che l’Umbria custodisce da sempre. (ptn/red 376/25)


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