Oltre 500 i ragazzi accoglieranno Piero Terracina, uno degli ultimi italiani sopravvissuti al campo di concentramento di Auschwitz
(ASI) PERUGIA - “Possono accadere fatti terribili. Mi raccomando siate uomini, non perdete mai la dignità”, dopo 68 anni Piero Terracina grida a voce alta, e lo fa soprattutto rivolgendosi ai giovani, il suo dolore e il suo ricordo come ultimo sopravvissuto italiano al campo di concentramento di Auschwitz.
Proprio per ricordare martedì 2 febbraio 2016, AVIS comunale di Perugia ha voluto organizzare un incontro con Pietro Terracina, presso la sala dei Notari di Palazzo dei Priori, che vedrà protagonisti più di 500 ragazzi provenienti dalle scuole perugine.
Dalle ore 9.30, Pietro Terracina risponderà alle domande dei giovani perugini e di tutti i presenti, raccontando in prima persona la sua terribile esperienza nel campo di sterminio di Auschwitz. Negli ultimi anni, con sempre maggiore determinazione, Terracina si è dedicato alla testimonianza della tragedia che ha vissuto, incontrando soprattutto i ragazzi nelle scuole.
L’iniziativa è promossa da AVIS Perugia nell’ambito delle attività del mese della “cultura del dono del sangue e della solidarietà”, con il sostegno del Comune di Perugia.
“La storia torna a Perugia – queste le parole di Fabrizio Rasimelli, presidente AVIS Perugia -. AVIS non vuole dimenticare e nei suoi 50 anni di vita ringrazia ancora una volta Piero Terracina testimone della storia. Tutto questo per non dimenticare”.
Come ogni anno, inoltre, AVIS Perugia, invita tutti i suoi soci e anche l'intera cittadinanza a festeggiare il patrono San Costanzo con loro, venerdì 29 gennaio 2016 alle ore 15,00 presso la Piazza di Monteluce, con il tradizionale “Torcolo di San Costanzo”.
Con le due occasioni AVIS Perugia ricorda a tutti che donare il sangue è importantissimo, perché può salvare la vita a molte persone.