"Il bambino costruttore dell'umanita'. Santa Croce dal 1861 tra educazione, arte e cultura"/ chiusura con un concerto al teatro morlacchi alla presenza di Catia Ricciarelli
Grande successo per la mostra fotografica: un migliaio di visitatori

(ASI) Perugia. Sarà il soprano Catia Ricciarelli a presenziare la serata conclusiva della mostra, inaugurata lo scorso 28 aprile, “Il bambino costruttore dell’umanità. Santa Croce dal 1861 tra Educazione, Arte e Cultura”. L’associazione “Il Filo Rosso di Maria Montessori” ha organizzato un concerto finale per il 31 maggio alle ore 21.00 al Teatro Morlacchi di Perugia, con l’ appoggio di Banca Mediolanum Family Banker Office dI Perugia.
L’apertura sarà a opera del coro dei bambini del “Santa Croce” che si esibiranno in brani inediti di fine ottocento riscoperti nell'archivio storico della scuola, sapientemente diretti dal maestro Enrico Bindocci. Il concerto proseguirà con gli archi dell'Orchestra da Camera di Perugia accompagnati dai piccoli ex alunni del Santa Croce e con le voci di Chiara Giudice (soprano) e Rachele Raggiotti (mezzosoprano), uniti in una inedita compagine che darà vita alle più belle pagine di Vivaldi, Mozart, Donizetti e Puccini.
“Alla serata hanno aderito quasi 600 persone – commenta la presidente dell’associazione, Alessandra Quartesan – a dimostrazione di quanto la scuola, le sue attività, le sue iniziative stiano a cuore alla cittadinanza”. C’è ancora spazio per la richiesta degli ultimi biglietti. Chi interessato, può rivolgersi al 327/8818118 o inviare una mail all’indirizzo: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
La presidente Quartesan ringrazia, infine, tutti gli amici che hanno collaborato alla realizzazione del progetto, tra i quali il comando provinciale dei Vigili del Fuoco.
L’iniziativa, promossa dall’Associazione “Il Filo Rosso di Maria Montessori”, è stata realizzata in occasione dei 155 anni dalla fondazione della scuola materna “Santa Croce”.
La mostra, ideata più di un anno fa, è patrocinata dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e delle più alte cariche istituzionali e culturali locali e nazionali e realizzata grazie al sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia.

Il programma di sala della Serata del 31 maggio
Nel dettaglio il programma di sala: Barcarola, musica di A. Pedrelli Il Gondoliero, musica di G. Cicognani Inno all’Italia, musica di R. Zandonai Concerto per archi in la maggiore, musica di A. Vivaldi “O mio Fernando”, recitativo, aria e cabaletta da La Favorita musica di G. Donizetti Concerto per archi in sol minore, musica di A. Vivaldi “Vissi d’arte”, aria da Tosca, musica di G. Puccini Divertimento per archi in fa maggiore, musica di W.A. Mozart Barcarolle, da Les contes d’Hoffmann, musica di J.Offenbach

Bilancio della mostra: “grande successo, circa un migliaio di presenze”
La mostra ha ricevuto numerosi consensi ed è stata visitata da circa un migliaio di persone: in tanti hanno ricercato le proprie fotografie consegnate, per l’occasione, all’associazione “Il Filo Rosso”. Per molti, è stato un tuffo nel passato. I ricordi hanno cominciato a riaffiorare di stanza in stanza e sono culminati nella stanza “verde”, quella del materiale didattico della scuola che ha consentito di toccare con mano un metodo che ha formato più di 20mila bambini. E poi, nella stanza successiva, la curiosità di ritrovarsi fra le centinaia di fotografie appese al soffitto che hanno avvolto il visitatore in una cascata di emozioni.
“L’obiettivo – spiega la presidente dell’associazione, Alessandra Quartesan – era quello di rendere pubblico un patrimonio che è della collettività regionale e nazionale. La nostra scuola, con la sua storia centenaria, con il suo Centro di formazione è nota in tutto il mondo, ma forse non dovutamente apprezzata in loco. La mostra, oltre a essere un omaggio a chi, nel metodo, ha creduto e crede fermamente, è un punto di partenza per rendere ancora più attiva, dinamica e presente questa straordinaria realtà che è un capitale culturale mondiale. Il fatto che la comunità locale abbia risposto positivamente all’appello fa ben sperare. Le cifre della mostra sono significative, segno tangibile che la scuola ha destato interesse”.
La mostra, grazie alla collaborazione con Minimetrò Spa, Bus Italia e il consorzio “Perugia in Centro”, è stata realizzata in maniera diffusa, con diverse fotografie esposte nelle vetrine dei negozi dell’acropoli e nei principali snodi della mobilità pubblica.