(UNWEB) Perugia– Componendo il numero telefonico “800.63.63.63” i cittadini umbri potranno prenotare visite ed esami specialistici senza recarsi allo sportello CUP: lo ha reso noto stamani a Perugia l’assessore regionale alla Salute, Coesione sociale e al Welfare Luca Barberini, nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta al Salone d’Onore di Palazzo Donini a Perugia. Presenti, l’amministratore unico di Umbria Salute, Carlo Benedetti, la dottoressa Paola Casucci della Direzione sanità della Regione Umbria.
“Si tratta di un’innovazione importante – ha detto l’assessore Barberini – frutto di un lavoro di squadra e portato avanti con l’Assessorato regionale all’Agenda Digitale, alla Semplificazione amministrativa e all’Innovazione. Componendo il numero telefonico da telefono fisso o cellulare i cittadini potranno effettuare una prenotazione per visite specialistiche o attività diagnostiche che saranno confermate via SMS, in tempo reale, con un promemoria. Attraverso il NUS si potranno, inoltre, ottenere informazioni sulle prestazioni del Sistema Sanitario Regionale e effettuare i pagamenti online per la collaborazione alla spesa sanitaria”.
L’assessore ha spiegato che il servizio è già operativo e testato grazie alla collaborazione di medici delle USL: “Oggi non diamo l’annuncio di un servizio che attiveremo, quindi di un qualcosa che faremo, ma che abbiamo già fatto e per il quale abbiamo ricevuto riscontri molto positivi – ha spiegato Barberini – Da questo momento partirà una campagna di divulgazione del servizio che è attivo su tutto il territorio regionale e contribuirà a migliorare il rapporto tra i cittadini - che avranno a disposizione un numero telefonico unico per tutte e quattro le Aziende sanitarie - e il sistema sanitario regionale. L’obiettivo finale è quello di migliorare la vita dei cittadini facendo risparmiare tempo ed evitando spostamenti. Ovviamente innalzando la qualità delle prestazioni”.
Nel corso dell’incontro è stato ricordato che la prima fase della campagna di comunicazione è stata avviata nel novembre 2016 e da subito è stato registrato un incremento di telefonate, inoltre sono state ricevute mail di gradimento del servizio: al 31 gennaio 2017 sono state ricevute 21.100 telefonate, passando da una media di 55 telefonate al giorno da settembre in avanti a 170, fino ad arrivare a 452 al 6 febbraio 2017 con un incremento continuo.