(UNWEB) “ 'Ius soli' in latino 'diritto del suolo', la legge in discussione al Senato un'espressione giuridica che indica l'acquisizione della cittadinanza come conseguenza del fatto di essere nati nel territorio dello Stato, qualunque sia la cittadinanza posseduta dai genitori.
E’ impensabile pretendere di concedere la cittadinanza aun bambino nato in Italia senza pensafe di concederla anche ai suoi genitori. Si verrebbe a creare una enorme distorsione nel Diritto di famiglia. Questo per tanti motivi tra i quali il più importante è il rischio, in molti casi molto concreto, di una separazione dei genitori dal figlio nei casi in cui la legge prevede l’espulsione dell’immigrato per ragioni di giustizia. Così spiega Rosario Murro Coordinatore Centro Italia Rsi Fiamma Nazionale.
I giovani di Rsi Fiamma Nazionale Umbria , hanno avviato a tal proposito una campagna diretta dal coordinatore regionale Christian Iori con la raccolta firme proprio per dire “no allo Ius Soli”.
Oltre ai Gazebo Informativi – prossimo venerdì 23 giugno a Foligno , dalle ore 16 alle 20 Largo Carducci , oltre ai gazebo , una campagna raccolta firme tramite www.change.org al link: https://www.change.org/p/presidente-della-repubblica-italiana-sergio-mattarella-ius-soli-no-grazie?
La demolizione della cittadinanza – spiega Iori , intende demolire la nostra sovranità, con l’appoggio di ben quattro governi senza il voto del Popolo". Conclude Murro, Coordinatore Centro Italia Rsi Fiamma Nazionale.