(UNWEB) Perugia. Si è chiuso ieri il corso “L’Amministrazione digitale: un nuovo modello di burocrazia, di relazione cittadini/amministrazione, di servizi. Aspetti giuridici, organizzativi, metodologici e tecnici”, aperto lo scorso aprile alla Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica. Il corso dedicato all’amministrazione digitale è stato finanziato, insieme ad altri due percorsi formativi, nell’ambito del progetto “Valore P.A”, promosso dall’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale.
Le tre iniziative formative sono state presentate all’Inps dall’Università degli Studi di Perugia che si è avvalsa per la progettazione e l’attuazione della Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica, di cui è Ente consorziato. Fondamentale per l’ideazione e la realizzazione dei tre percorsi formativi anche la collaborazione con l’Inps regionale di Umbria e Marche.
“Si è trattato di un corso di alto livello formativo - ha dichiarato Carla Antognoni del Comune di Corciano. E’ stata un’esperienza molto positiva sia per quanto riguarda gli argomenti trattati che per i docenti intervenuti”.
“E’ stato un percorso molto interessante da incentivare in tutte le articolazioni della Pubblica Amministrazione - ha aggiunto il Alviero Pompili, Direttore della Dipendenza Provinciale di Perugia – Ministero dello Sviluppo Economico, Divisione XI – Ispettorato Territoriale Marche Umbria - perché capace di trasmettere non soltanto conoscenze tecniche ma anche di sviluppare competenze fondamentali per affrontare le sfide future”.
“Il percorso formativo ‘Valore P.A.’ dedicato all’amministrazione digitale – ha precisato il professore Donato Limone, tra i docenti del corso e ordinario di Informatica giuridica e Presidente di ANDIG (Associazione Nazionale Docenti di Informatica Giuridica e Diritto dell’informatica) - ha trattato una serie di tematiche specifiche per la progettazione, la realizzazione e la gestione delle amministrazioni digitali, intese come amministrazioni moderne, aperte, nativamente digitali, che operano in rete nel contesto della società dell’informazione. Merito del corso è stato quello di aver offerto non solo un approfondimento giuridico, ma anche buone pratiche spendibili immediatamente dagli enti pubblici nella loro attività quotidiana. L’Amministrazione digitale, disegnata dal Codice dell’Amministrazione digitale, è un’amministrazione semplificata, trasparente, moderna che eroga servizi in rete e che permette di attuare altre norme importanti”.
Il corso, dedicato all’amministrazione digitale intesa non solo come applicazione delle tecnologie della comunicazione e dell’informazione alle attività amministrative, ma soprattutto come nuovo modello di relazione tra cittadini ed amministrazione pubblica, è stato coordinato scientificamente da Giuseppe Liotta, Professore ordinario - Dipartimento d’Ingegneria – dell’Università degli Studi di Perugia, delegato del Rettore per informatizzazione, agenda digitale e ICT. Tra i docenti intervenuti: Annalisa Giusti, Professoressa associato di Diritto amministrativo – Dipartimento di Giurisprudenza – Università degli Studi di Perugia, il Professor Donato A. Limone, oltre ad altri prestigiosi esperti in materia.
“La transizione dall’amministrazione analogica all’amministrazione digitale è uno degli assi formativi su cui la Scuola Umbra di Amministrazione pubblica è attiva in virtù dell’applicazione della legge regionale del 2011 per lo sviluppo dell’amministrazione digitale e la semplificazione – ha affermato l’Amministratore Unico, Alberto Naticchioni – Ad aprile abbiamo approfondito con Limone e Lisi, tra i massimi esperti in materia a livello nazionale, i sistemi documentali delle amministrazioni digitali ed abbiamo organizzato il corso finanziato nell’ambito del progetto ‘Valore P.A.’. Il risultato raggiunto con il progetto ‘Valore P.A.’, tre corsi presentati, tutti approvati, è testimonianza dell’operato svolto e della proficua collaborazione e sinergia che lega l’Università degli Studi di Perugia, socio fondatore della Scuola, e la Scuola stessa”.