spagnolicarla(UNWEB) Sabato scorso, in segno di solidarietà, ho partecipato al corteo di CasaPound sulla sicurezza a Ponte San Giovanni, tanto contestato dai 'democratici' di sinistra! Un corteo pacifico e con tutte le autorizzazioni in regola, pura espressione di un legittimo e libero pensiero. Cortei e manifestazioni così dovrebbero essere il sale di una democrazia, l’ABC di un sistema liberale…

Al contrario, per giorni e giorni i “democratici” della sinistra hanno strumentalizzato la manifestazione, agitando lo “spettro del fascismo” contro i ragazzi di CasaPound, come se fosse stata organizzata una nuova Marcia su Roma! Ma cosa dite, compagni comunisti…! I ragazzi di CasaPound non sono caduti nel vostro gioco e nelle vostre provocazioni, non hanno risposto alle vostre diffamazioni e con la loro manifestazione pacifica hanno smascherato tutta l’inconsistenza delle vostre parole rabbiose e delle paure che avete sbandierato! E che dire del “borghese” Attilio Solinas, che in qualità di Consigliere Regionale per tutta la settimana ha speso parole di fuoco contro il corteo, chiedendo a gran voce l’annullamento dello stesso, e ha mostrato il suo «disappunto» verso il Prefetto e il Questore per aver dato l’autorizzazione… Per non parlare del “solito”, immancabile sindacalista CGIL Vincenzo Sgalla presente alla manifestazione contro CasaPound a urlare contro i «messaggi di odio e intolleranza di chi vuole alimentare e cavalcare paure e divisioni»: per Sgalla è molto più facile attaccare i “fascisti” piuttosto che difendere gli operai e i posti di lavoro della Perugina-Nestlè, molto più semplice “distrarre” la gente con i fantasmi del passato piuttosto che parlare delle “strategie” sindacali della sua CGIL che in Umbria stanno portando centinaia di esuberi e licenziamenti! Vogliamo affrontare questo argomento, signor Sgalla? Questa triste vicenda mostra chi sono veramente i sedicenti “paladini della democrazia” e i muri del quartiere imbrattati con i loro stessi, inutili slogan di sempre la dicono lunga su quale sia il loro concetto di “democrazia”! Un plauso sincero va alle Forze dell’Ordine presenti, che hanno garantito lo svolgimento sereno del corteo, costretti a impiegare un gran numero di poliziotti e carabinieri dopo il clima di odio, istigato e creato dalle sinistre, che ha preceduto la legittima manifestazione! Il giorno dopo i ragazzi di CasaPound erano già sul territorio, tra la gente, a fare la distribuzione di generi alimentari per le famiglie italiane in difficoltà: chissà dov’erano il 'signore' della sinistra Solinas e il sindacalista Sgalla, dov’erano tutti quei “compagni” che avrebbero dovuto e dovrebbero difendere il popolo? Sul territorio c’era e c’è solo CasaPound…". Lo dichiara con una nota Carla Spagnoli, Presidente Movimento per Perugia.


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