(ASI) Perugia - "Ancora un atto vandalico contro la nostra sede - dichiara Antonio Ribecco, responsabile di Cpi a Perugia e candidato alla Camera dei Deputati - messo in atto proprio dopo le dichiarazioni contro CasaPound di Laura Boldrini e dello stratega dell'alta finanza Soros".
"Dopo il gran successo della raccolta firme - continua il candidato di CasaPound - che ha visto oltrepassare la porta della sezione 300 perugini e l'ammissione delle liste in tutti i collegi, gli utili idioti del sistema privi di contenuti scaricano la propria frustrazione con una bomboletta spry, mentre continuano sempre più a scomparire politicamente dal territorio".
"Intanto il nostro consenso cresce esponenzialmente, abbiamo già fissato numerosi incontri a Perugia e zone limitrofe - conclude Ribecco - dove porterò i messaggi di CasaPound per la sovranità, contro le politiche lacrime e sangue dell'Ue e contro la malagestione dell'Immigrazione che attanaglia le nostre città, certi del fatto che tutti insieme riusciremo a superare lo sbarramento del 3% che farà entrare finalmente dei combattenti in Parlamento".