(UMWEB) Perugia– Approfondire il nuovo contratto collettivo di lavoro relativo al personale del comparto funzioni locali per essere tempestivi nell’applicazione delle nuove regole. E’ l’obiettivo del seminario gratuito organizzato oggi, 21 marzo, presso l’Hotel Quattrotorri dalla Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica, diretta da Alberto Naticchioni.
Il seminario, intitolato “Nuovo contratto collettivo nazionale di lavoro relativo al personale del comparto funzioni locali. Triennio 2016-2018”, ha registrato quasi 300 iscritti provenienti oltre che dall’intero territorio regionale anche da numerose regioni del centro Italia, in particolare da Toscana, Marche, Lazio, dalla provincia di Rimini in Emilia-Romagna e dalla Provincia di Salerno in Campania. Relatore della giornata formativa: Arturo Bianco, esperto in organizzazione e gestione del personale di Regione ed Enti locali.
Al centro del seminario l’Accordo preliminare per il contratto collettivo 2016-2018 per i dipendenti del comparto “Funzioni locali”, che interessa circa 467.000 dipendenti di Enti Locali, Regioni ed altri Enti territoriali e tocca diversi aspetti normativi, tra cui assenze, permessi e congedi, orario di lavoro, ferie, codici disciplinari, rapporti di lavoro flessibile.
“L’Accordo – spiega Bianco – tocca aspetti importanti e concreti per il personale degli Enti locali. Prevede un aumento retributivo mensile. Introduce meccanismi nuovi per l’attribuzione di incentivi economici al personale. Prevede una sezione dedicata alla Polizia locale, per la quale vengono previsti specifici trattamenti economici. Riconosce permessi per l’effettuazione di terapie, visite specialistiche ed esami diagnostici. Introduce la disciplina delle ‘ferie solidali’. Prevede speciali congedi retribuiti e aspettativa per le donne vittime di violenza. Amplia le tutele riconosciute in caso di malattie gravi e recepisce le nuove disposizioni sulle unioni civili”.
Particolare attenzione, durante i lavori, è stata posta anche al tema della formazione del personale. L’Accordo riconosce, infatti, l’importanza della formazione del personale, intesa come attività finalizzata alla valorizzazione del patrimonio professionale presente negli Enti. Il ruolo della formazione è condensato negli articoli 49-bis e 49-ter, che individuano le risorse finanziarie da destinare alla formazione. Prevista una quota annua non inferiore all’1% del monte salari relativo al personale destinatario del contratto ed ampliati i canali di finanziamento utilizzabili.
“Si tratta – sottolinea Bianco – di un accordo molto importante che appena attuato cambierà in modo significativo il rapporto di lavoro tra i dipendenti del comparto Funzioni locali e Regioni, Province, Comuni, Camere di Commercio, Enti ed Agenzie regionali”.
I rinnovi contrattuali nel settore pubblico saranno al centro di nuove iniziative formative promosse dalla Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica. In particolare, il prossimo 3 maggio si svolgerà il seminario dedicato al nuovo contratto collettivo nazionale di lavoro 2016-2018 per i dipendenti appartenenti al comparto Sanità, che comprende Aziende sanitarie e ospedaliere del SSN, policlinici universitari, Arpa, Istituti zooprofilattici sperimentali e altri istituti di cura. Interverrà il dottor Luca Benci.