(ASI) Illustrando su “Democratica” i lavori dell’Assemblea dell’associazione riformista Libertà Eguale di cui è presidente, che si svolgeranno a Orvieto sabato e domenica, l’ex-viceministro dell’Economia Enrico Morando dichiara: “Bisogna rilanciare da protagonisti un’operazione ambiziosa.
(ASI) Illustrando su “Democratica” i lavori dell’Assemblea dell’associazione riformista Libertà Eguale di cui è presidente, che si svolgeranno a Orvieto sabato e domenica, l’ex-viceministro dell’Economia Enrico Morando dichiara: “Bisogna rilanciare da protagonisti un’operazione ambiziosa: far partecipare i riformisti italiani a quella radicale ristrutturazione che è necessaria per renderli protagonisti- con i democratici americani e altre forze socialiste e liberaldemocratiche d'Europa- di una nuova età dell'oro, con più crescita e meno disuguaglianza.”
“Può darsi – prosegue Morando- che abbiamo esagerato, col titolo dell’Assemblea: ‘L'edificio riformista: le ragioni del crollo e i pilastri della ricostruzione’. Ma la sostanza è questa: se un partito è fatto di leader, organizzazione e comunicazione, in questo momento al PD mancano tutte e tre le componenti. Dunque, l'edificio è da ricostruire, ripartendo dai fondamentali. Per questo, di fronte al crollo e al difficile (o mancato) avvio della ricostruzione, ci siamo sentiti convocati: il lavoro per definire le linee di fondo di una credibile alternativa al nazionalpopulismo deve partire subito. “
All’Assemblea di Orvieto, introdotta da una relazione di Alessandro Maran, interverranno tra gli altri i parlamentari Stefano Ceccanti, Marco Di Maio, Andrea Ferrazzi, Tommaso Nannicini, Raffaella Paita, Dario Parrini, Lia Quartapelle, Bruno Tabacci, Massimo Ungaro, nonché Luigi Covatta, Sandro Gozi, Pietro Ichino, Marco Leonardi, Claudia Mancina, Claudio Petruccioli, Michele Salvati e Giorgio Tonini.