(UMWEB) Perugia - Una giornata interamente dedicata all’innovazione ed allo sviluppo del territorio del Trasimeno: è questo lo scopo dell’iniziativa che si svolgerà giovedì 13 settembre nel Centro Arpa Umbria che è situato nel Monastero di San Secondo, nell’Isola Polvese e che è stata presentata questa mattina, lunedì 27 agosto, nel Salone d’Onore di Palazzo Donini a Perugia.
“Abbiamo voluto organizzare una serie di incontri tematici – ha affermato l’assessore regionale all’innovazione Antonio Bartolini – tutti dedicati al Lago Trasimeno che permettano un analisi il più possibile approfondita ed organica sulle problematiche sulle potenzialità ancora da sviluppare di quel territorio. Lo faremo – ha proseguito Bartolini – partendo dall’esperienza del Centro Studi sulla biodiversità he Regione, Provincia di Perugia, Arpa ed Unione dei Comuni già fa un anno portano avanti. La giornata si articolerà su vari tavoli tematici che si occuperanno dei temi della rigenerazione del patrimonio pubblico e trasporti alternativi, del turismo sostenibile, della fauna, microfauna e Centro ittiologico e delle regole e strumenti normativi necessari ed aggiornati per la salvaguardia dell’ecosistema naturale, ma anche per lo sviluppo del territorio. E tutto ciò – ha concluso Bartolini – coinvolgendo non solo gli enti pubblici ma anche e soprattutto gli operatori economici e sociali dell’area del Trasimeno”. Finalità queste condivise ed apprezzate sia dall’Amministrazione Provinciale di Perugia che, attraverso il consigliere delegato e sindaco di Piegaro, Riccardo Fraticelli, ha confermato il proprio impegno e da Sandro Pasquali, sindaco di Passignano e vicepresidente dell’Unione dei comuni del Trasimeno. “E’ molto importante dedicare un attenzione particolare a queste problematiche – ha sostenuto Walter Ganapini, direttore generale di Arpa Umbria – anche perché il Trasimeno e l’Isola Polvese sono luoghi dove si potrebbe benissimo proporre la costituzione di un Centro specializzato per lo studio dei cambiamenti climatici riferiti ai laghi di valenza internazionale e dunque in accordo con l’Unione Europea”. Un approfondimento particolare invece sarà dedicato al tema del controllo dei chironomidi presenti nell’area del Trasimeno. Grazie al contributo della Fondazione Brunello e Federica Cucinelli si sta portando avanti un progetto che vede impegnati l’Università di Perugia e l’Asl Umbria 1 con uno studio del professor Arshad Ali dell’Università della Florida. In occasione della giornata sull’Isola Polvese, Enzo Goretti dell’Università di Perugia e Alessandro Maria Di Giulio dell’Usl Umbria1, presenteranno i risultati del lavoro iniziato nel 2005, mirato al contenimento dei chironomidi, “che non possono essere eliminati”, come ha sostenuto il prof. Arshad Ali.