(ASI) Perugia - Prenderanno parte più di mille tra insegnanti e personale ai corsi che si svolgeranno su tutto il territorio regionale sul tema della somministrazione dei farmaci nelle scuole, organizzati dalla Scuola umbra di Amministrazione Pubblica su richiesta della Direzione Salute della Regione Umbria. L'iniziativa formativa, che rientra nell'ambito di un protocollo di intesa stipulato da Ufficio Scolastico Regionale e Regione Umbria, si svolgerà nel periodo marzo-maggio 2015 e prenderà avvio il 19 marzo alle ore 15,30 all'Istituto "Capitini" di Perugia.
Il singolo corso avrà una durata di tre ore e verrà replicato in 23 edizioni distribuite su tutto il territorio regionale.
La somministrazione di farmaci agli alunni nelle scuole, sottolineano gli organizzatori, è un problema che si presenta ancora privo di una normativa specifica di riferimento. Gli studenti che frequentano ogni ordine e grado di scuola, a causa di patologie acute o croniche, possono avere la necessità della somministrazione di farmaci durante l'orario di scuola. Tale necessità, soprattutto per quanto riguarda le patologie croniche (ad esempio diabete giovanile e asma bronchiale), o per le patologia acute non prevedibili (convulsioni febbrili, reazioni allergiche), non può e non deve costituire ostacolo alla frequenza scolastica dell'alunno; l'essere portatori di una patologia non deve costituire fattore di emarginazione per lo studente.
Per colmare questo vuoto normativo, la Direzione Salute della Regione e l'Ufficio Scolastico Regionale per l'Umbria già nel 2009 hanno firmato un protocollo d'intesa e dato vita a questo percorso formativo, rivolto ai docenti ed al personale delle scuole elementari, medie inferiori e superiori dell'Umbria che nelle varie edizioni organizzate sul territorio regionale nel 2010 ha formato oltre 500 persone. Dato il successo di adesioni e l'efficacia di questa formazione, la Regione Umbria e l'Ufficio scolastico regionale hanno rinnovato il protocollo decidendo così di realizzare questo secondo ciclo di corsi.