(UMWEB) Roma – C'è anche la Madonna Benois di Leonardo da Vinci che, proveniente dall'Ermitage, sarà esposta dal 4 luglio per un intero mese alla Galleria nazionale dell'Umbria fra gli appuntamenti da non perdere che si terranno in Umbria da qui ai prossimi mesi.
E' quanto emerso nel corso della iniziativa "Primavera in Umbria, l'Umbria ti invita a Palazzo" che si è tenuta a Palazzo Merulana di Roma nell'ambito della campagna di comunicazione turistica 2019 promossa dalla Regione Umbria. L'iniziativa è stata l'occasione per presentare l'Umbria delle eccellenze, dell'arte e della cultura, delle tradizioni laiche e religiose, l'Umbria del gusto e delle emozioni: le mille, straordinarie, sfaccettature di una regione che si affaccia alla primavera con un ricco carnet di eventi da non perdere. Nel corso dell'incontro, con la stampa specializzata, oltre alla campagna di promozione turistica, un focus particolare ha riguardato le iniziative della Galleria nazionale dell'Umbria, di Umbia Jazz Spring e gli appuntamenti enogastronomici della regione, tra cui "Pic nic a Trevi. Arte, musica e merende tra gli olivi".
Per la presidente della Regione Umbria attraverso eventi promozionali come questa di Roma, e di Milano nei prossimi giorni, si intende rafforzare la presenza di turisti e visitatori in Umbria. Siamo già partiti con importanti iniziative, come il Festival del Giornalismo, e continuiamo con una serie di appuntamenti di qualità che proseguiranno nel periodo pasquale e nei mesi successivi. Le campagne di comunicazione realizzate dalla Regione subito dopo il sisma hanno prodotto risultati importanti che ci hanno consentito di superare momenti difficili. L'Umbria è totalmente fruibile - ha aggiunto la presidente – ed è questo il messaggio che intendiamo dare per riportare i visitatori soprattutto nelle zone dello Spoletino e della Valnerina che sono state le più colpite negli ultimi anni. Si tratta di un impegno che la Regione porta avanti in collaborazione con le imprese, con gli enti locali, con gli operatori turistici e altri settori della vita economica, in particolare quello agroalimentare ed enogastronomico che fanno da contrappunto a questa scelta e ciò con l'obiettivo – ha concluso - di dare un contributo alla crescita economica della intera Umbria.
Secondo il vice presidente della Giunta regionale con delega al turismo le campagne strutturali messe a punto dalla Regione hanno riposizionato il brand Umbria nel mercato nazionale ed internazionale. Si tratta – ha spiegato – di campagne il cui claim invita a vivere l'Umbria come una emozione unica e che si avvalgono di una pluralità di canali molto articolata, anche dinamici, che toccheranno le principali città italiane. Fino al mese di maggio teatro della campagna sarà il circuito delle grandi stazioni, degli aeroporti, del web nazionale ed estero, della stampa nazionale e della radio. Lo scopo – ha aggiunto - è di intercettare un turismo per lo più non organizzato alla ricerca di un'offerta sempre più completa in un mercato turistico che cerca autenticità ed originalità. Il turista ormai si muove per vivere una esperienza unica, emozionante, da raccontare sui social. L'Umbria, che ha ricevuto il premio di Regione autentica, può rispondere a questa richiesta come testimoniano gli ultimi dati: nel 2018 la regione ha superato i sei milioni di presenze e si tratta di un successo perché è la quarta volta che questo accade nella storia del turismo umbro.
"Da qui ai prossimi mesi – ha detto Marco Pierini, direttore della Galleria nazionale dell'Umbria – abbiamo messo in programma quattro eventi espositivi di cui il primo è già in corso con la mostra ‘Bolle di sapone. Forme dell'utopia tra Vanitas, arte e scienza', in programma fino al 9 giugno" insieme ad eventi collaterali. L'esposizione, che va dal Cinquecento alla contemporaneità, propone un excursus sulla nascita dell'interesse artistico, scientifico, culturale delle bolle e delle lamine di acqua saponata, attraverso 60 opere di autori straordinari provenienti dalle più importanti istituzioni nazionali e internazionali. Il secondo appuntamento è per il 13 aprile, fino al 9 giugno, con una mostra riservata allo studio di un miniaturista del 500, Cesare Franchi detto il Pollino. Una mostra di ricerca molto raffinata – ha aggiunto Pierini – su un artista di cui rimangono solo quindici miniature. In estate poi in collegamento con Trasimeno Music Festival e Umbria Jazz organizziamo come di consuetudine una mostra di Musica dal vivo, con fotografie colte mentre i musicisti stanno suonando. Quest'anno sarà la volta di Jimmy Katz, uno dei più importati fotografi del Jazz americano che ha fotografato tutta la scena statunitense dagli anni 80 ad oggi. Il 4 luglio – ha annunciato -, in occasione dell'Anno Leonardesco arriverà poi la Madonna di Benois dall' Ermitage che sarà esposta alla Galleria nazionale dell'Umbria fino al 4 di agosto".
Tra gli appuntamenti da non perdere nel periodo delle feste pasquali anche Umbria Jazz Spring, dal 18 al 22 aprile, a Terni, con un cartellone che offre una sessantina di eventi, per gran parte a ingresso gratuito, e con oltre cento artisti. "Umbria jazz è un marchio internazionale ed una eccellenza italiana – ha detto il presidente della Fondazione Umbria Jazz Renzo Arbore. Ora ci aspetta una edizione importante, perché accanto a quella invernale di Orvieto e quella estiva di Perugia, Umbria Jazz Spring a Terni si presenta con un programma nutritissimo incentrato sulla Black Music, selezionato dal direttore artistico Carlo Pagnotta. Musica soul, gospel, blues e ovviamente jazz riempiranno il centro storico grazie alla presenza di esponenti straordinari della musica nera, che mancava nel panorama italiano". E' inoltre tutto pronto per l'edizione estiva di Umbria Jazz 19, dal 12 al 21 luglio a Perugia, con artisti straordinari: "impossibile fare nomi, cito solo il mio amico Paolo Conte – ha detto Arbore - che siccome non va da nessuna parte diventa preziosissimo. Oltre che presidente della Fondazione sono anche un frequentatore dei concerti Jazz e quindi – ha concluso - mi vedrete ovunque è presente un cartellone di Umbria Jazz".
Nell'ambito dell'enogastronomia non poteva mancare l'appuntamento con uno dei prodotti "top" della regione, l'olio extravergine di oliva. A Trevi, considerata la capitale umbra dell'olio extravergine d'oliva, il 27 e 28 aprile tornerà la 12esima edizione di "Pic & Nic a Trevi. Arte, musica e merende tra gli olivi". "Un picnic al centro della Fascia olivata Assisi - Spoleto, il primo territorio italiano ad essere stato inserito nel programma Globally important agricultural heritage systems della Fao – ha ricordato il presidente dell'Associazione strada dell'Olio, Paolo Morbidoni. L'iniziativa – ha detto - si articola in un ventaglio di appuntamenti che vanno dai Picnic preparati con prodotti a Km 0, ai concerti, alle degustazioni, a laboratori di cucina ed artigianali, con sezioni dedicate ai più piccoli, alle attività all'aria aperta, tra cui Trekking, corsi i potatura, passeggiate alla ricerca di fiori e erbe commestibili, raccolta di tartufi asparagi". In contemporanea al Picnic a Trevi le sale di Villa Fabri ospiteranno la settima edizione della rassegna #Artigianinnovatori. In programma anche la Mostra di Arte Contemporanea "Millennium Worm", a Palazzo Lucarini, dell'artista Petr Davydtchenko.
"L'Umbria – ha detto la responsabile del Turismo della Regione Umbria Antonella Tiranti - si presenta in grande lustro a Roma e Milano con gli appuntamenti della primavera estate 2019. Per noi Roma è il primo mercato nazionale ed i target di riferimento che intendiamo raggiungere attraverso le nostre iniziative sono soprattutto famiglie e coppie di tutte le età, ma stiamo anche lavorando con impegno sul target dei giovani per intercettare nuovi flussi turistici".