(UNWEB) Per
ugia - La prosecuzione dei rapporti in essere con i collaboratori già impiegati presso l'ufficio di supporto dell'Assessore dimissionario Antonio Bartolini, così come disposta con la DGR n. 991 del 26 agosto scorso, risulta conforme al Regolamento regionale in materia che consente la prosecuzione in caso di cessazione anticipata dalla carica di uno degli assessori della Giunta regionale a condizione che ciò sia disposto a seguito del decreto del Presidente della Giunta regionale in ordine alle materie da attribuire e per la esclusiva finalità di garantire la continuità nell'attività di supporto per i programmi posti in essere e per il collegamento con le strutture regionali competenti, per un periodo limitato e comunque fino a diversa attribuzione da parte del Presidente della Giunta regionale delle competenze nelle materie già assegnate. È quanto si precisa in una nota dei competenti Uffici regionali.
Nel caso specifico, si è proceduto per assicurare le esigenze di collegamento con le strutture regionali, come consentito dal Regolamento regionale. La prosecuzione, sino alle elezioni, è stata stabilita al fine di dare continuità alle attività in corso che, sebbene limitate all'ordinaria amministrazione, attengono comunque a materie di particolare rilevanza e valenza, quali le deleghe in materia di sanità, personale, partecipate, istruzione e così via, che richiedono un presidio e un impegno continuo anche per assicurare, come dovuto, l'erogazione dei servizi e il regolare svolgimento delle attività istituzionali.
Si precisa che in data 19 agosto le materie oggetto delle deleghe attribuite all'Assessore dimissionario Antonio Bartolini non sono state redistribuite, piuttosto con apposito decreto è stata formalizzata la riattribuzione diretta di dette materie in capo al Presidente.
Si ricorda, inoltre, che in circostanze analoghe si è già fatto ricorso alle disposizioni richiamate.
Non ultimo, si fa presente che le decisioni della Giunta regionale in merito all'applicazione delle disposizioni regolamentari citate non ha comportato alcuna spesa aggiuntiva rispetto a quanto già programmato e impegnato nell'esercizio corrente, limitandosi a confermare le suddette esigenze, peraltro entro limiti temporali tassativi e assai ristretti e dando atto delle economie di spesa afferenti l'intera struttura dell'Ufficio di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale.
