Intemperzanze Lega e Destra rischiano di regalare Italia e Umbria a PD-M5S
(UNWEB) La critica mossa da Salvini a Forza Italia è ingiustificata, errata e persino poco lucida, qualità che non dovrebbe mai far difetto ad un autentico leader politico, il quale ambisca a restare tale.
Forse vale la pena ricordare al capo ed agli amici della Lega - con i quali siamo da tempo al governo in tanti comuni umbri e mi augurerei presto anche in regione - che FI non è il nemico da abbattere, ma il partito guidato da Silvio Berlusconi, fondatore del centrodestra e il più votato dal popolo italiano, oltre che un alleato valido e leale da rispettare; un alleato generoso e collaborativo sin dai tempi in cui la Lega era al 4%.
In Parlamento e sui territori FI non ha mai tradito i patti; ha sempre lavorato per l’unità del centrodestra e per conferirgli un profilo alto, emancipato dall’isolamento, dove, al contrario, sarebbe confinato se si riducesse ad un patto ad excludendum di stampo populista e sovranista.
Anche in questo ultimo anno, pur ritenendo innaturale e dannosa l’esperienza di governo con il M5S, FI non ha fatto mancare il proprio sostegno ed ha votato favorevolmente tutti quei provvedimenti rispondenti ai valori ed al programma del centrodestra. Direi che ora è tempo di pretendere il rispetto che ci è dovuto. Solo così potremo recuperare il consenso di quella parte di elettorato deluso che chiede il ritorno al voto, guardando al centrodestra liberale, cristiano, riformatore, garantista ed autenticamente europeista, come unica alternativa sia alla sinistra sia al M5S. Diversamente, come sta avvenendo al governo nazionale, la Lega e la destra sono destinate all’irrilevanza, regalando al Pd ed ai grillini l’Italia, l’Umbria e tanti altri tra comuni e regioni.
Lo ha dichiarato la coordinatrice di FI in Umbria e vicepresidente del Gruppo FI alla CD, on. Catia Polidori.