Strade: “Bene Anas su viadotto Nera Montoro” – Fora (Patto civico) ha incontrato a.d. Simonini: “rappresentate altre priorità umbre”

(UNWEB) Perugia, – “Ho incontrato nei giorni scorsi l’Amministratore delegato di Anas, Massimo Simonini, al quale ho avuto modo di esprimere un apprezzamento non formale per la rapidità con la quale Anas sta intervenendo sul viadotto di Nera Montoro”, così il consigliere regionale Andrea Fora (Patto civico per l’Umbria) che fa anche sapere di avergli rappresentato, però, “le tante criticità che si stanno determinando nella viabilità locale, che il sindaco di Narni, Francesco De Rebotti sta affrontando egregiamente, con passione civile e spirito di servizio nei confronti della sua comunità”.

Fora sottolinea che “Anas sta mettendo in campo tutte le procedure possibili per limitare al massimo il disagio e per completare l’intervento nei tempi annunciati. L’intervento verrà realizzato con modalità tecniche altamente innovative che potrebbero permettere anche di anticipare la scadenza dei lavori rispetto a quanto previsto”.

Per Fora “è però necessario un maggior coordinamento fra i diversi Prefetti interessati alla regolazione del traffico in direzione di quell’arteria e soprattutto un maggiore sforzo organizzativo volto ad indirizzare il traffico e i mezzi pesanti nei punti d’ingresso, in particolare all’uscita dell’A1 ad Orte”.

“Nel corso dell’incontro – precisa Fora - ho rappresentato al CEO di Anas anche altre necessità umbre: la E45, la sistemazione definitiva della Flaminia nel tratto Spoleto- Terni, il completamento della Tre Valli e l’opera strategica per tutti i cittadini ed i pendolari che quotidianamente si muovono ‘per e da’ il capoluogo regionale, che è il Nodo di Perugia”.

Fora assicura di aver “riscontrato massima attenzione sui diversi dossier e una sensibilità di ascolto molto apprezzata e attenta verso le esigenze dell’Umbria. L’ingegner Simonini si sta adoperando da tempo anche per poter far funzionare i cantieri attuali sulla E45 con modalità quasi h24 e 7 giorni su 7, per accelerarne la realizzazione delle opere e limitare al massimo il disagio per i tanti umbri che in questi giorni, al termine del lockdown, stanno riprendendo la quotidiana attività lavorativa e vivono le tante deviazioni e restrizioni fra le gallerie, come un vero e proprio incubo mattutino. Sono fiducioso – conclude - che a breve la situazione potrà certamente migliorare”.