(UNWEB) I lavori odierni della Seconda Commissione, presieduta da Valerio Mancini, hanno riguardato una serie di approfondimenti, soprattutto di ordine tecnico-legislativo, rispetto a due proposte di legge: la prima concernente ‘Ulteriori modificazioni della legge regionale 2/2000’ (Norme per la disciplina dell’attività di cava), promossa dai consiglieri della Lega Daniele Carissimi e Stefano Pastorelli (https://tinyurl.com/fnzm5uw7 (link is external)); l’altra di iniziativa dei consiglieri del Gruppo Lega, primo firmatario Valerio Mancini, che mira ad apportare modifiche alla legge regionale 8/2017, ‘Legislazione turistica regionale’ (https://tinyurl.com/3fn4y45k (link is external)).
ATTIVITÀ DI CAVA. L’iniziativa legislativa sull’attività di cava prevede di dare veste giuridica alla proroga delle autorizzazioni di cava; una regia unica per la definizione dei criteri per la garanzia fideiussoria; la formale assegnazione del compito della vigilanza alla Regione; la proroga di un anno, a causa della pandemia, delle autorizzazioni in essere. Alcune di queste misure sono state già state recepite dalla recente modifica normativa apportata con l’approvazione del Collegato alla legge di stabilità. Per le altre è stato ritenuto congruo verificarne l’effettiva necessità dopo un periodo di vigenza delle nuove disposizioni. Nel frattempo la proposta di legge consiliare verrà comunque sottoposta ad un percorso partecipativo con i soggetti portatori di interesse al fine di affinarne le previsioni, coordinandole con la legge già in vigore.
TURISMO. In merito alla proposta di modifica alla legislazione turistica regionale, che prevede l’introduzione di un’ulteriore tipologia costituita dalle strutture (extra alberghiere) in ambienti naturali, vale a dire: case sugli alberi, nelle botti e nelle grotte, manufatti aventi particolari aspetti costruttivi e collocati in ambienti naturali del paesaggio umbro, con la capacità di accogliere fino a otto posti letto, sono state previste audizioni con i molteplici soggetti interessati alla materia per la prossima settimana.
CRISI RISTORAZIONE. A margine dell’ordine del giorno di seduta, su proposta del presidente Mancini e del capogruppo della Lega, Stefano Pastorelli (membro della Commissione), unanimemente condivisa dagli altri commissari, sono stati ascoltati due rappresentanti dei cuochi di Perugia che stavano manifestando di fronte a Palazzo Cesaroni. Hanno sottolineato, tra l’altro, le gravi conseguenze lavorative del settore della ristorazione legate alla pandemia e la loro difficilissima situazione economica a livello familiare. Il presidente Mancini, di concerto con gli altri Commissari, anche in questo caso, ha programmato una audizione per il prossimo mercoledì 17 marzo alla quale, oltre agli operatori della ristorazione verrà invitato a partecipare l’assessore regionale Michele Fioroni.
