(UNWEB) “Il capogruppo del Partito Democratico, Tommaso Bori, insulta migliaia di persone che stanno lottando per difendere il posto di lavoro.
Invito i consiglieri del PD umbro a prendere immediatamente le distanze rispetto ad affermazioni classiste e ignobili nei confronti di giostrai e lavoratori dello spettacolo viaggiante". Il capogruppo Lega, Stefano Pastorelli, stigmatizza le “parole espresse dall’esponente del PD che in un post sui social scrive ‘Umbria, gli unici rimasti ad applaudire ancora la Tesei e la Lega sono i Circhi e Luna Park. Io, fossi in loro, un paio di domande me le farei’. Pensavamo di averle sentite tutte in questo anno di pandemia – prosegue Pastorelli anche a nome del suo Gruppo consiliare –. Abbiamo visto il consigliere Bori inventare squallide fake news sulla sanità umbra, dimenticando di essere un medico, fare terrorismo mediatico pubblicando foto fasulle di ambulanze in fila fuori dagli ospedali, strumentalizzare le morti per covid e, con la scusa dei vaccini, fomentare i cittadini in guerre tra categorie che hanno alimentato tensione sociale in un momento già fortemente critico a causa della pandemia”.
“Non avremmo mai pensato – continua Pastorelli - che un rappresentante delle istituzioni arrivasse addirittura a insultare giostrai e lavoratori dello spettacolo viaggiante italiano che hanno manifestato a Perugia in difesa del diritto al lavoro. Stiamo parlando di un settore – commenta il capogruppo leghista - che contribuisce alla vitalità del tessuto economico locale, ma soprattutto di migliaia di famiglie in difficoltà in Italia a causa della pandemia che il consigliere Bori e il PD umbro hanno schernito con arroganza e supponenza, mostrando un classismo tipico di una mentalità radical chic che strizza l'occhio alle élite di sinistra e agli interessi di gruppi ristretti di persone a discapito della collettività”.
“Invito i consiglieri regionali del PD – aggiunge Pastorelli - a prendere le distanze dalle gravi affermazioni del loro capogruppo e invito il commissario del Partito Democratico, Enrico Rossi, a intervenire immediatamente nei confronti di chi ha pronunciato parole così dure e irrispettose verso tante donne e tanti uomini che lavorano onestamente, pagano le tasse e contribuiscono allo stipendio del consigliere Bori”.
“Da parte nostra – assicura Pastorelli - continueremo ad essere sempre al fianco dei lavoratori e delle famiglie messe in ginocchio dalla crisi. Secondo la Lega tutto ciò che legittimamente serve a portare a casa il pane è essenziale e in quanto tale andrebbe riaperto in sicurezza. Dai ristoranti, alle strutture ricettive, dai cinema ai teatri, fino a quei circhi e quei luna park – conclude -, insultati e derisi dal consigliere Bori, dei cui applausi noi andiamo orgogliosamente fieri”.