Melasecche 2(UNWEB) – Perugia - Investimenti strutturali, assegnazione di nuovi treni, assunzioni di personale, confermando il ruolo nazionale delle OMC di Foligno in un quadro di totale collaborazione con la Regione Umbria.

Sono questi i punti qualificanti ed importanti definiti al termine del confronto fra l’assessore regionale alle infrastrutture e trasporti Enrico Melasecche ed i tecnici della Regione Umbria con i vertici nazionali di settore di Trenitalia, l’ing. Marco Caposciutti, responsabile della Direzione Tecnica di Trenitalia, la dott.ssa Sabrina De Filippis, Direttore Divisione Passeggeri, l’ing Antonio Bernardini, Direttore delle OMC di Foligno ed altri dirigenti di settore. Molto soddisfatto l’assessore Melasecche. “Sono state date precise risposte a tutti i quesiti posti – ha dichiarato -. Soprattutto è emersa la volontà chiara di forte fiducia da parte del management nazionale nel ruolo attuale e futuro del polo di Foligno. Solo e soltanto l’emergenza covid, che ha sconvolto bilanci e previsioni, ha ritardato tutta una serie di impegni che il management di Trenitalia conferma. Ringrazio Trenitalia - ha proseguito Melasecche - per la disponibilità al confronto manifestata e per le assicurazioni fornite sul futuro delle OMC di Foligno. Abbiamo anche concordato una visita congiunta della presidente Tesei, del sottoscritto e dei vertici di Trenitalia sul posto, in occasione dell’avvio operativo delle nuove iniziative di riqualificazione”

Sui punti specifici trattati l’assessore Melasecche ha informato che “è in corso la gara per realizzare un nuovo capannone ed un allungamento massimo possibile dei binari tali da consentire la manutenzione ciclica per nuove tipologie di materiale rotabile rispetto a quello trattato fino ad oggi”.

“Per consentire di mantenere i livelli di fatturato – ha sottolineato l’assessore -, verranno dedicati entro breve due binari alla manutenzione d’urgenza dei treni regionali, lavorazione questa che non fa ancora parte delle lavorazioni di Foligno. Altre evoluzioni tecniche, come la dotazione di batterie supplementari a tutta una serie di locomotori elettrici, consentiranno di mantenere i volumi prodotti.

E’ prevista la dotazione di nuove e più moderne tecnologie puntando a logiche da industria 4.0 per valorizzare le professionalità esistenti e raggiungere elevati livelli di efficienza su cui puntare per garantire un futuro certo al polo ferroviario di Foligno.

E’ in corso la gara per dotare l’Umbria dei 4 + 8 nuovi complessi modernissimi che costituiranno la squadra di punta della flotta dei treni della regione. Raggiungono i 200 km l’ora come velocità di fiancata e potranno inserirsi senza alcun problema nella direttissima. Rispetto ai cronoprogrammi iniziali – ha aggiunto Melasecche - il ritardo è dovuto allo stravolgimento che il covid ha prodotto nel settore ma è volontà di Trenitalia concludere la gara e provvedere alla fornitura per consentire quel salto di qualità di cui l’Umbria ha bisogno anche come materiale rotabile. Non è possibile nè opportuno ipotizzare il declassamento della fornitura con materiale meno performante nell’intento di poterlo manutenere a Foligno, sia perchè la gara è in corso ma soprattutto perchè sarebbe una scelta volta al passato che penalizzerebbe tutta l’Umbria.

L’incastonamento della struttura nel tessuto urbano non consente di dotare le Officine di binari lunghi a sufficienza per trattare i 12 treni in arrivo tuttavia, poiché le Officine costituiscono un polo primario, non verrà meno il ruolo nazionale delle Omc di Foligno.

La progettazione dei treni più moderni – ha affermato Melasecche - prevede, per abbattere i costi, la riduzione di circa un 10 per cento delle attuali manutenzione. Nonostante ciò nel corso degli ultimi anni sono stati assunti a Foligno 110 giovani in sostituzione di coloro che sono andati in quiescenza. Questo turnover ha portato ad abbassare in modo significativo l’età media dei dipendenti, garanzia di continuità, in modo da tramandare di generazione in generazione professionalità specifiche in continuo aggiornamento. In autunno si provvederà con nuove assunzioni tendenti a riequilibrare il saldo del turnover.

Il tavolo aperto con la Regione – ha concluso l’assessore -, in un clima di grande franchezza, verrà mantenuto per volontà di entrambe le parti, in modo da fornire reciproche informazioni sulle strategie future, nell’interesse dell’Umbria ma anche di Trenitalia che ha dichiarato in modo convincente di voler mantenere per il polo di Foligno un ruolo nazionale di punta nelle manutenzioni del materiale rotabile del Paese”.


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