(ASI) Perugia. –“Il soccorso istruttorio negli affidamenti di commesse pubbliche” è il tema del corso che si terrà lunedì 6 luglio (alle ore 9) a Villa Umbra tenuto da Stefano Toschei, Consigliere Tar Lazio. Tra gli argomenti che verranno affrontati: il soccorso istruttorio quale strumento di partecipazione procedimentale nelle procedure concorsuali; il soccorso istruttorio straordinario (art. 39 d.l. N. 90/2014); complicanze derivanti dal soccorso istruttorio straordinario e soccorso istruttorio e contenzioso.
Nel soccorso istruttorio – spiegano dalla Scuola umbra di amministrazione pubblica - la P.A. ha la disponibilità di intervenire su elementi e dati comunque forniti anche parzialmente, essendo finalizzato a “chiarire e completare dichiarazioni, certificati o documenti comunque già esistenti, a rettificare errori materiali o refusi”. Il decreto-legge 24 giugno 2014, n. 90 (Misure urgenti per la semplificazione e la trasparenza amministrativa e per l'efficienza degli uffici giudiziari convertito con modificazioni in legge 11 agosto 2014, n. 114) ha modificato con l'art. 39, «Semplificazione degli oneri formali nella partecipazione a procedure di affidamento di contratti pubblici», gli articoli 38 e 46 del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163 che riguardano - rispettivamente - i requisiti di ordine generale occorrenti per la partecipazione alle procedure di affidamento di contratti pubblici e i documenti e le informazioni complementari nonché la tassatività delle cause di esclusione. La disposizione dell'art. 39 e' collocata nel titolo IV del decreto-legge n. 90/2014, che riguarda le «Misure per lo snellimento del processo amministrativo e l'attuazione del processo civile telematico». Tale collocazione deve essere tenuta in considerazione ai fini dell'esatta individuazione della sua portata espansiva, in un'ottica di deflazione del contenzioso amministrativo in materia di appalti pubblici, di cui una parte alquanto rilevante riguarda la fase di ammissione ed esclusione dalla gara, spesso per questioni di contestazioni, da parte di alcuni concorrenti, in ordine all'ammissione di altri.