(UNWEB) “Vuoto di contenuti a livello paradossale e sguardo completamente rivolto all'indietro. La Lega di governo in Umbria continua a non fornire risposte alle istanze dei cittadini e, addirittura, tira in ballo la Cgil, rea soltanto di aver protestato in maniera legittima e fondata contro una campagna vaccinale caotica e vuota”.
Così il capogruppo regionale del Partito democratico, Tommaso Bori sulle dichiarazione di Stefano Pastorelli (https://tinyurl.com/2cy6z2kw (link is external)).
“Ancora una volta – prosegue Bori – il capogruppo della Lega Pastorelli firma un attacco scomposto e gratuito, da parte di un partito che è la principale forza di governo e che esprime, oltre alla Governatrice, l’assessore regionale alla Sanità. Alla luce di ciò, avrebbe potuto dunque entrare nel merito delle critiche poste dalla Cgil. Invece si limita ad un tentativo di zittire le critiche legittime, dovute ad una gestione disastrosa della campagna vaccinale, che hanno portato l’Umbria ad essere maglia nera con enormi ritardi accumulati”.
“La prossima volta – conclude Bori – invitiamo il capogruppo della Lega ad andare oltre il benaltrismo e alle rivendicazioni del passato. La Lega governa l’Umbria da quasi due anni ed è opportuno e necessario che, finalmente, si assuma le responsabilità della propria incapacità”.