(ASI) Oggi durante la seduta della Prima Commissione Consiliare della Regione Umbria presieduta Daniele Nicchi (Lega), si è parlato della proposta di legge che mira alla previsione di misure di semplificazione per la ripresa socio-economica della nostra Regione. All’incontro sono intervenuti tra gli altri: Andrea di Matteo (Confindustria), Pietro Redionigi (Ance) e Roberto Biagioli (Asso-Cave).
Nella riunione è emersa piena condivisione rispetto all’iniziativa legislativa perché, hanno individuato importanti misure di semplificazione all’interno del contesto normativo vigente nella pubblica amministrazione.
Si è evidenziato l’abbattimento della burocrazia, atto più importante nei momenti di crisi come quello attuale, dovuta dalla emergenza pandemica. Tra le raccomandazioni è emersa quella di arrivare ad una normativa certamente semplificata, ma assolutamente chiara con l’intento di superare ogni possibile dubbio interpretativo. Questa proposta di legge ha l’obiettivo di rendere più rapidi e snelli i procedimenti ambientali e ridurre gli oneri amministrativi a carico degli operatori, pur sempre nel rispetto dell’ambiente e della salute dei cittadini. In conclusione il presidente Nicchi ha chiesto agli intervenuti una precisa documentazione delle proposte elaborate, che verranno quindi discusse ed approfondite nelle prossime riunioni, prima di arrivare al voto sull’atto.
Presidente 1^ Commissione Regionale Nicchi assieme a Confindustria, Ance e Asso-Cave per semplificare normativa e rilanciare l’economia umbra
(ASI) Oggi durante la seduta della Prima Commissione Consiliare della Regione Umbria presieduta Daniele Nicchi (Lega), si è parlato della proposta di legge che mira alla previsione di misure di semplificazione per la ripresa socio-economica della nostra Regione. All’incontro sono intervenuti tra gli altri: Andrea di Matteo (Confindustria), Pietro Redionigi (Ance) e Roberto Biagioli (Asso-Cave). Nella riunione è emersa piena condivisione rispetto all’iniziativa legislativa perché, hanno individuato importanti misure di semplificazione all’interno del contesto normativo vigente nella pubblica amministrazione.
Si è evidenziato l’abbattimento della burocrazia, atto più importante nei momenti di crisi come quello attuale, dovuta dalla emergenza pandemica. Tra le raccomandazioni è emersa quella di arrivare ad una normativa certamente semplificata, ma assolutamente chiara con l’intento di superare ogni possibile dubbio interpretativo. Questa proposta di legge ha l’obiettivo di rendere più rapidi e snelli i procedimenti ambientali e ridurre gli oneri amministrativi a carico degli operatori, pur sempre nel rispetto dell’ambiente e della salute dei cittadini. In conclusione il presidente Nicchi ha chiesto agli intervenuti una precisa documentazione delle proposte elaborate, che verranno quindi discusse ed approfondite nelle prossime riunioni, prima di arrivare al voto sull’atto.