(UNWEB) “Fare chiarezza circa le progettualità che si attueranno sul nodo di Perugia e le relative tempistiche e se le stesse progettualità risultano aggiornate e rivalutate d'intesa con Anas, ascoltate anche le istituzioni locali, allo scopo di perseguire gli auspicati benefici per il territorio regionale e locale, il sistema viario regionale e nel rispetto della sostenibilità ambientale”. È quanto dichiara il consigliere regionale Paola Fioroni (Lega Umbria) annunciando la presentazione di una interrogazione rivolta alla Giunta.
“Negli ultimi mesi - spiega Fioroni - si è sviluppato un dibattito acceso intorno a un tema attenzionato da oltre 20 anni e sul quale la Regione sembra essere giunta a un punto di svolta. Di recente, la presidente Donatella Tesei ha ribadito che tutto è pronto per l’inizio dell’opera e che è previsto un ultimo passaggio con la convocazione del tavolo con Anas e i rappresentanti dei territori interessati. Pochi giorni fa la Regione ha autorizzato i sondaggi geognostici per la galleria della prima tranche del Nodo di Perugia dopo che l'ufficio foreste (che ha la competenza sui siti di interesse comunitario Natura 2000), ha dato parere positivo alla valutazione di incidenza ambientale per i carotaggi utili a progettare un’unica galleria di 3,5 km, senza soluzione di continuità, sotto la collina di Collestrada”.
“Alla luce – continua Paola Fioroni - delle diverse sensibilità espresse anche da parte di comitati ed associazioni di cittadini in riferimento a questa opera viaria, si chiede alla Giunta regionale di fare chiarezza circa progettualità e tempistiche. Ma anche come si intenda procedere per garantire gli obiettivi dell’intervento mirati ad un potenziamento del sistema infrastrutturale viario, oltre che alla separazione dei traffici locali da quelli nazionali e alla ridistribuzione dei flussi di traffico su un sistema di arterie più esteso e sicuro”.