(UNWEB) In questo scenario politico, i cittadini, delusi dai partiti, stanno rivolgendo la loro attenzione ai movimenti civici. Realtà che stanno conquistando agibilità politica e sempre più consenso da parte della gente. Ciò non solo nel panorama umbro ma anche in quello nazionale.
Infatti, se facciamo una panoramica sull’Umbria, ci accorgiamo che Civix del consigliere regionale Andrea Fora, che vanta in questo campo anni di esperienza si sta mettendo in evidenza. Anzi di recente ha anche lanciato la sfida su Perugia al Sindaco di Assisi e Presidente della Provincia di Perugia, Stefania Proietti, il cui movimento è ben strutturato nell’assisano. Inoltre troviamo Blu a Perugia di Adriana Galgano. Così come esiste una parte del mondo socialista che ha come riferimento il Presidente del Comune di Perugia, Nilo Arcudi. Però quello che nel mondo del civismo rappresenta una novità nello scenario umbro è, senza dubbio, Civitas. Movimento molto operativo sul territorio che ruota intorno alla figura carismatica dell’assessore regionale, Paola Agabiti. Quest’ultimo movimento merita particolare attenzione perché, pur essendo il più giovane, è stato in grado di radicarsi rapidamente su gran parte del territorio regionale. Di più ha il merito di aver creato, con l’attiva consigliere del Comune di Perugia, Francesca Renda, una rappresentanza di Civitas anche a Perugia, capoluogo regionale, ma anche la sede più importante dove si decide la politica umbra. Sempre a Perugia va messo in evidenza che ha aderito pure la consigliere. Cristina Morbello, che di fatto è passata, se vogliamo, dall’opposizione alla maggioranza. Evento politico perugino che ha anticipato quello che sarebbe accaduto poi al movimento cinque stelle a livello nazionale con la scissione avvenuta fra Conte e di Maio. In generale, in Umbria cresce il consenso verso le civiche, ma fra questi movimenti, per lo più fenomeni locali, si staglia Civitas, che a differenza di altre realtà, è stato in grado di strutturarsi in breve tempo a livello regionale, Inoltre il suo direttivo può vantare molti rappresentanti istituzionali quali: il presidente di Civitas Roberta Tardani, sindaca di Orvieto, Giovanni Montani, sindaco di Acquasparta, Elisa Sabbatini, sindaca di Castel Ritaldi. Paolo Carlini, vicesindaco di Citerna, Lucia Vitali, consigliera comunale di San Giustino. Direttivo composto anche dal presidente del consiglio comunale di Marsciano Vincenzo Antognoni, dal sindaco di Valfabbrica, Enrico Bacoccoli da quello di Bastia Umbra Paola Lungarotti; dal coordinatore della lista civica di Spoleto Roberto Settimi, dalla consigliera comunale di Perugia Francesca Renda e dal sindaco di Preci Massimo Messi. Infine, oltre agli amministratori c’è da aggiungere anche l’adesione a Civitas pure di numerosi personaggi della società civile. Quindi, in conclusione, se da un lato si apre la sfida delle civiche per conquistare gli elettori del centro, dall’altro, il Movimento dell’assessore Paola Agabiti sta svolgendo un ruolo importante all’interno del centrodestra, portando in dote della coalizione anche i consensi degli elettori del centro moderato. In definitiva, con il calo di molti partiti tradizionali, si apre per le liste civiche un spazio politico tale da diventare l’ago della bilancia nelle prossime elezioni amministrative e regionali.
Redazione ASI - UNWEB