(UNWEB) Perugia -Tante fasce tricolori dei sindaci sabato 22 ottobre che hanno aderito alla manifetsaione. Notata l’assenza di Andrea Sisti sindaco di Spoleto.
Come si dice nei luoghi conuni :’l’unione fa la forza’ , ma la forza muscolare del primo cittadino di Spoleto Andrea Sisti è stata nello stesso giorno dedicata ai pedali della sua bicicletta , così come da un foto visionata sui social che lo ritraggono impegnato durante la manifestazione Pedalata Fascia Olivata- Spoleto-Assisi.
Non ce ne voglia Andrea Sisti se sosteniamo che sarebbe stato meglio rappresentare con la sua fascia la città di Spoleto a tutela delll’Ospedale San Matteo degli Infermi vittima predistinata da promesse non mantenute e decisioni infauste.
Studenti, operatori sanitari, hanno sfilato per il centro di Perugia per protestare contro quello che ritengono un vero e proprio smantellamento dell’offerta pubblica a vantaggio di quella privata.
I cittadini di Spoleto ancora in attesa di risposte definitive , dopo i tagli che hanno sensibilmente diminuito gli interventi nella materia sanità pubblica non solo della città , ma anche di un’intero e vasto comprensorio e della Valnerina.
Da un post sulle pagine facebook : Il caffè del lunedì” Cronaca sbilenca fra il serio e il faceto” Sergio GFrifoni , consgliere di minoranza annota:”
“Il centro siista ha manifestato sabato davanti alla regione per protestare contro la gestionedella sanità nel nostro territorio.
Mancava però il sindaco di Spoleto Andrea Sisti, la cui assenza, non solo è stata notata ma ha fatto storcere il naso a più di uno dei suoi sostenitori, che si sono chiesti: cosa c’era di più importantedel problema ospedale?
La rispsota di è avuta quando hanno visionato alcune foto sui social che ritraevano il primo cittadino di Spoleto, in sella ad una bicicletta, partecipare in contemporanea alla pedalata della fascia oolivata Spoleto-Assisi.
Allora si sono richiesti:” Possibile che l’olio è più importantedell’ossigeno?”
Probabilmente per qualcuno si.
Oltretutto potrebbe lubrificare anche i meccanismi di apertura di alcune porte.
L’importante è che non si utilizzi per chiuderle,
Nel frattempo nella completa revisione del Piano sanitario , la giunta regionale dell’Umbria ha stabilito, usufruendo del fondi Pnrr e secondo quanto pubblicato da organi della stampa, Montefalco avrà di nuovo il suo ospedale grazie al progetto che ne farà una Casa di comunità e Ospedale di comunità. Di questo si ne parlato venerdì 21 ottobre a, al Teatro san Filippo Neri in Piazza del Comune, durante l’incontro promosso dall’amministrazione comunale dal titolo ‘Sanità territoriale e prospettive legate alla realizzazione della Casa di Comunità e dell’Ospedale di Comunità nel territorio comunale di Montefalco’.
Di controbalzo , il 19 ottobre scorso fa , sul sito web della Regione Umbria la consigliera Eleonora Pace capogruppo di Fratelli d’Italia , presidente della Commissione sanità dell’Assemblea legislativa ha annunciato:
“Finalmente un traguardo raggiunto con lo sforzo, il sostegno e la volontà di chi ci ha sempre creduto”:, la Pace esprime “grande soddisfazione per il risultato raggiunto con la firma del Dpcm che prevede il finanziamento da parte dell’Inail di 84 milioni di euro per l’ospedale di Narni e Amelia e di 100 milioni per l’ospedale di Terni”.
Rosario Murro