(UNWEB) Perugia - "Crisi abitativa, carenza di alloggi, caro libri, abbonamenti del trasporto pubblico non rateizzabili, rincaro dei materiali scolastici, pochi autobus per collegare il capoluogo e i comuni limitrofi A Perugia il diritto allo studio è sempre meno garantito.
Poi, ci si lamenta dell’aumento della dispersione scolastica in Umbria. E in risposta alle urgenti richieste degli studenti, che hanno manifestato contro il caro scuola e gridato a gran voce: NON ME LO POSSO PERMETTERE, il sindaco Romizi ha semplicemente saputo descrivere ai giornali quanto sia emozionante per i piccoli e per le famiglie il momento dell’inizio della scuola; mentre il Vice sindaco ha ritenuto importante dedicare attenzione al momento del risveglio degli studenti, suggerendo ai genitori l’acquisto di una sveglia per ovviare al cellulare Posso solo immaginare quanto sarà emozionante l’inizio del nuovo anno scolastico per quelle famiglie che combattono quotidianamente contro i rincari di energia e generi alimentari e che ora dovranno affrontare anche l’aumento dei costi di libri di testo, degli abbonamenti dei mezzi pubblici e degli alloggi, visto che gli affitti delle abitazioni di proprietà private, saranno sicuramente più cari di quelli messi a disposizione dai collegi di A.DI.SU. Si avvicina infatti, l’inizio dell’anno accademico e gli studenti universitari sono di nuovo alle prese con l’emergenza abitativa, perché sono pochi i posti nei collegi dell’Agenzia regionale e molti di questi sono ancora in ristrutturazione Il 30% in più di posti letto messi a disposizione, infatti, non sono sufficienti, a coprire le domande di alloggio pervenute La Giunta dovrebbe intervenire quanto prima a favore degli studenti che chiedono, in particolare, per la questione degli alloggi, un piano strutturale di lungo termine concertato. Inoltre l’Amministrazione dovrebbe farsi da garante per risolvere la questione della rateizzazione per il pagamento degli abbonamenti per il trasporto pubblico degli studenti, sia universitari che delle scuole secondarie e il rinnovo del Pass TPL-UniPG Il trasporto è un servizio pubblico e tutti devono avere il diritto di potervi accedere. In questa situazione generale di aumenti a discapito delle famiglie, non si può chiedere di anticipare l’intero costo annuale. Bisogna agevolare gli studenti e favorire lo studio, non ostacolarlo." Così in una nota la Presidente del Gruppo Consiliare del M5S del Comune di Perugia.
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