(UNWEB) CGIL FP – CISL FP e UILPA denunciano che gli uffici pubblici dei Monopoli dell’Umbria di Perugia stanno affrontando una grave carenza di personale, con organici ridotti fino al 50% .
Alcuni uffici sono praticamente sguarniti o addirittura chiusi.
Inoltre, a breve, i meccanismi di pensionamento colpiranno i dipendenti ancora in servizio, con conseguenze immaginabili.
Gli effetti negativi dei pensionamenti hanno svuotato gli Uffici dei Monopoli perugini senza che siano state acquisite nuove risorse e senza nemmeno la possibilità di trasmettere a nuovo personale la professionalità acquisita negli anni.
I sindacati CGILFP - CISLFP - UILPA rammentano che gli Uffici dei Monopoli dell’Umbria di Perugia sono impegnati quotidianamente in tutta la regione con una vasta utenza di rivendita tabacchi e prodotti da fumo nonché per tutte le forme di gioco che si effettuano in Italia e i dipendenti in questione sono chiamati a concorrere pro-quota al gettito nazionale per i Tabacchi e per i Giochi.
Ufficio dei Monopoli di Perugia è sempre in prima linea sia nel controllo della sempre più ampia platea degli operatori, sia soprattutto nel contrasto al gioco illegale e alle ludopatie, indirizzo quest’ultimo che il Governo attualmente in carica ha privilegiato e ha fortemente sponsorizzato e che l’Agenzia ha strategicamente intrapreso.
Da qui la necessità di un vero cambio di rotta per l’Ufficio dei Monopoli di Perugia che fino ad oggi è stato penalizzato da una errore nella valutazione delle piante organiche, non consentendo l’assegnazione di personale dall’ultimo concorso concluso per funzionari e assistenti.
CGIL FP –CISL FP –UILPA si aspettano che l’Agenzia delle Dogane e Monopoli venga incontro a questa esigenza con l’attivazione della mobilità intercompartimentale o interpello nazionale per reperire personale che colmi questa lacuna incomprensibile.
Così, in una nota
CGIL FP, Federica ROCCHI - CISL FP Antonio RAGNI , UIL PA VirgilioTISBA