(UNWEB) Operazione Strade Sicure: reimpiego contingente militare": a chiederlo a sindaco e giunta con un odg è il gruppo consiliare della Lega Perugia attraverso il capogruppo Lorenzo Mattioni.
"La richiesta è passata con i voti favorevoli di tutta la maggioranza e quelli contrari della minoranza ad eccezione di Italia Viva. Dispiace che l 'opposizione continui a parlare del problema della sicurezza risolvibile con socializzazione ed integrazione non cogliendo il fatto che i cittadini vivono problemi di emergenza e contingenza e che certi individui non hanno alcuna intenzione di integrarsi con il nostro tessuto sociale. L'operazione 'Strade Sicure', prevede di ricorrere al personale delle forze armate, messo a disposizione dei Prefetti che ne ipotizzano l'utilizzo insieme alle altre Forze di Polizia, per le esigenze di prevenzione dei fenomeni di criminalità. Nella città di Perugia l'Esercito è stato operativo da settembre 2020 fino alla primavera del 2022 operando principalmente all'interno della delicata area della stazione di Fontivegge. La fattiva collaborazione con altre Forze dell'Ordine e con la Polizia Locale ha permesso di raggiungere risultati positivi e apprezzabili in termini di sicurezza di cittadini e turisti e di agire anche in altre zone della città.
Sebbene la Legge di previsione del bilancio dello Stato abbia previsto una riduzione dei militari impiegati, l'Operazione Strade Sicure – spiega Mattioni - è ancora attiva: le città di Monza, Ferrara e Pisa, grazie all'interessamento delle Giunte locali e del Ministro dell'Interno, hanno infatti nuovamente ottenuto l'intervento del contingente militare a partire dal mese di settembre 2022.
Anche a Perugia si ritiene necessaria, nelle zone in cui si registrano forti criticità legate alla sicurezza, l'intervento di una Forza Pubblica in grado di contrastare episodi di criminalità. Chiedo quindi a Sindaco e Giunta di inoltrare al Prefetto, nel più breve tempo possibile, tale richiesta in modo tale da rinnovare l'operazione Strade Sicure".