Ieri sera l'incontro con i cittadini di Ponte Pattoli, Casa del Diavolo, Resina, Solfagnano, Parlesca: degrado delle strade, dell'isolamento di queste frazioni e un piano di sviluppo per l'area nord della città le priorità da affrontare
(UNWEB) Perugia, "Le frazioni non esistono più". "Questa affermazione – scrive in una nota il candidato sindaco per Perugia Merita, Massimo Monni - ascoltata direttamente dalla voce dei cittadini, non fa che confermare e rafforzare la mia volontà di mantenere un filo diretto e capillare con le comunità, come ho fatto ieri sera incontrando i cittadini di Ponte Pattoli, Casa del Diavolo, Resina, Solfagnano, Parlesca".
"Abbiamo avuto un confronto molto spontaneo e proficuo – sottolinea Monni - basato su un'analisi approfondita di come le persone vivono la città e, nello specifico, il proprio contesto territoriale. Abbiamo parlato del degrado e della scarsa manutenzione delle strade di queste frazioni, dell'isolamento in cui si trovano a causa degli scarsi collegamenti con i mezzi di trasporto pubblico, della necessità di mettere a punto un progetto complessivo che risollevi le sorti dell'area nord di Perugia, prevedendo punti di aggregazione e di socialità così come misure per il rilancio delle attività economiche esistenti che siano attrattive anche per nuovi investimenti imprenditoriali".
"Il mio interesse non è guardare al passato, a ciò che si poteva fare ma non è stato fatto - conclude Monni - ma dare risposte alle istanze attuali dei cittadini per trovare soluzioni fattibili e puntuali che troveranno spazio nel programma elettorale sul quale sto lavorando insieme a numerosi esperti. Questo mi sono impegnato a fare ieri, ed è solo l'inizio di un percorso tra e con le persone. Sono certo che grazie alle sollecitazioni raccolte e alle tante altre che emergeranno dagli incontri in programma, insieme alla mia squadra costruiremo un progetto condiviso capace di dare risposte alle questioni dei vari territori e di costruire il futuro che Perugia Merita".