(UNWEB) Perugia. La nostra campagna elettorale sta già sortendo un primo effetto positivo e insperato nell'amministrazione comunale di Perugia. "Alleanza per la Vittoria" nasce dalla volontà di riportare la partecipazione al centro dell'agire politico, dentro e fuori le istituzioni.
La notizia che la Giunta Romizi oggi ha portato in commissione la revisione del regolamento relativo alla "disciplina delle forme di partecipazione popolare all'amministrazione comunale" è per noi motivo di soddisfazione. Dopo che, nel corso di questa legislatura, la maggioranza ha bocciato la proposta di modifica del Regolamento comunale elaborata dall'opposizione sullo stesso tema, nonostante 10 anni di amministrazione, 15 dalla fine delle circoscrizioni e a 2 mesi dalle prossime elezioni. Vogliamo sperare che si tratti davvero di un nuovo inizio. Anche se spunta dal nulla e nel bel mezzo di una campagna elettorale, questa iniziativa va seguita con attenzione. Speriamo che la coalizione destra-centro abbia finalmente compreso l'importanza di aprire e includere i cittadini nelle scelte che riguardano le loro comunità. Non basta però istituire 11 tavoli territoriali, come hanno intenzione di fare. Vogliamo vere e proprie case di quartiere, luoghi di partecipazione in grado di contare davvero, così come è stato già sperimentato in città importanti come Bologna, Padova, Brescia e Ancona. Ovviamente, rimarremo vigili e attenti affinché questo primo passo non sia solo un annuncio elettorale spinto dalla paura della forza della nostra proposta partecipativa.
Noi ci crediamo davvero e saremo coerenti e conseguenti, oggi come domani.
Così, in una nota, Alleanza per la Vittoria - Coalizione per Vittoria Ferdinandi sindaca di Perugia