(UNWEB)– – Perugia, - "Il servizio di protezione civile della Regione Umbria ha coordinato in maniera eccellente le attività dei circa cento volontari di protezione civile delle Organizzazioni di volontariato che, ancora una volta, si sono impegnati per la piena riuscita delle operazioni. Ai funzionari regionali ed volontari coinvolti va il nostro più sentito ringraziamento"; lo ha detto l'assessore regionale alla protezione civile, Enrico Melasecche, commentando l'operazione che nella giornata di ieri ha portato al brillamento di un ordigno bellico nella frazione di Petrignano di Assisi, in un cantiere contiguo all'Aeroporto San Francesco. All'operazione hanno collaborato anche il Comune di Assisi ed i rappresentanti della Prefettura e della Questura di Perugia,
"Il ruolo del Servizio di Protezione civile e dei volontari è cruciale per la gestione e la mitigazione delle emergenze. Anche in questo caso – ha sottolineato Melasecche - il servizio regionale ha dimostrato un'alta capacità nel dirigere con efficienza le operazioni di messa in sicurezza di persone, animali e beni mobili, nel raggio di circa 500 metri dal luogo del brillamento. I volontari, con la loro dedizione e il loro spirito di servizio, hanno confermato di essere risorsa inestimabile per la comunità. Con il loro impegno civico - ha concluso l'assessore - rafforzano il tessuto sociale, creando un senso di sicurezza e fiducia tra i cittadini".
L'operazione di ieri ha riguardato il disinnesco ed il brillamento di una bomba d'aereo inesplosa della seconda guerra mondiale da 500 libbre. L'intervento è stato effettuato dagli artificieri del Genio ferrovieri di Castel Maggiore (BO) che, allertati nell'aprile scorso dalla Prefettura di Perugia, avevano già effettuato un sopralluogo, accertato la natura dell'ordigno e provveduto alle opere di messa in sicurezza del luogo di ritrovamento. Il brillamento è avvenuto tra le ore 15 e le 18 quando non erano previsti voli di partenza e di arrivo presso l'aeroporto. Nella giornata di ieri il Comune di Assisi ha inoltre attivato il C.O.C. (Centro Operativo Comunale), con il fine di far fronte ad eventuali misure emergenziali con la massima tempestività relative ad operazioni di soccorso ed assistenza alla popolazione interessata.