(UNWEB) – Perugia - Con l'intento di assecondare l'esigenza di pellegrini e turisti di raggiungere le mete giubilari in Umbria e con lo sguardo rivolto all'ottavo centenario della morte di San Francesco d'Assisi, la Regione Umbria ha avviato un confronto con Trenitalia, Rfi e Busitalia (società del Gruppo FS Italiane): la comunicazione arriva dall'assessore ai Trasporti, Francesco De Rebotti, sottolineando che "l'Umbria, con il suo inestimabile patrimonio di spiritualità, bellezza e propensione alla pace tra i popoli partecipa convintamente al complesso degli eventi giubilari. È nostro compito – afferma - quello di sostenere e facilitare le esigenze di coloro che intenderanno venire presso le nostre terre per vivere un'esperienza religiosa e di riflessione, quanto mai opportuna in tempi complessi, che rendono ancora più prezioso un atteggiamento di apertura e di condivisione".
All'inizio di maggio sarà presentato il potenziamento complessivo dei servizi di trasporto pubblico, ma già in occasione della Santa Pasqua saranno comunque attivati alcuni servizi aggiuntivi.
In particolare dal 17 aprile, da lunedì al sabato, sarà disponibile un collegamento ferroviario "diretto" dal centro della Capitale ad Assisi, con Partenza da Roma Termini alle 6:52 e arrivo nella città di San Francesco alle 9:05.
In più si è inteso facilitare il raggiungimento dei luoghi di culto a partire dalle principali Stazioni ferroviarie: dal 17 aprile il servizio di Busitalia (Gruppo FS), ASSISI LINK, verrà potenziato con un incremento della frequenza dei collegamenti tra la Stazione FS Assisi-Santa Maria degli Angeli e il Centro Storico: ogni 20 minuti i giorni feriali dal lunedì al venerdì e ogni 15 il sabato e festivi. Busitalia, grazie all'Orvieto Link potenzierà il servizio urbano (linea A) per completare il raggiungimento del Duomo dalla Stazione Ferroviaria e dalla funicolare, con la combinazione treno+funicolare+bus.
Sono previsti, inoltre, servizi straordinari di navette dedicate, sia dalle stazioni ferroviarie umbre sia dai parcheggi di interscambio in occasione di importanti eventi religiosi come ad esempio la canonizzazione di Carlo Acutis e altre giornate di grande afflusso di pellegrini e turisti.