Mismetti: “La coalizione di Centrosinistra ha ottenuto un risultato straordinario. Ripensare subito ruolo Province e tornare al voto diretto”
(UNWEB) Perugia, – E’ giudicato straordinario da Nando Mismetti il risultato uscito dalle urne dello scorso 8 gennaio che ha attribuito alla coalizione di Centrosinistra, presentatasi sotto la lista “Provincia Democratica Riformista”, 9 consiglieri su 12 (circa il 70%). Il presidente della Provincia di Perugia, in occasione della conferenza stampa di presentazione dei nuovi consiglieri provinciali di maggioranza, ha voluto ribadire oggi la sua soddisfazione per l’esito del voto, molto positivo a suo giudizio sia sotto il profilo politico, che vede il Centrosinistra umbro piazzarsi ai primi posti su scala nazionale, che della partecipazione dei votanti, che ha rasentato il 70%. Una coalizione, quella chiamata a guidare la Provincia di Perugia nel prossimo biennio, ritenuta dallo stesso Mismetti e dal segretario provinciale del Pd Dante Andrea Rossi “altamente rappresentativa sia sul piano strettamente politico che dal punto di vista territoriale”. “Sarà nostro impegno – ha tuttavia aggiunto Mismetti – coinvolgere anche i tre candidati non eletti per far sì che tutte le aree geografiche si sentano coinvolte”. Per il presidente il risultato elettorale va letto come “premio al lavoro svolto nei due anni precedenti, caratterizzati da difficoltà inimmaginabili legate al traghettamento dell’Ente verso la nuovo forma che gli ha conferito la Legge Delrio”. Il biennio che si appresta ad affrontare il nuovo Consiglio provinciale si apre invece a suo parere necessariamente con una riflessione imposta dall’esito referendario. “Con la netta vittoria del No – ha dichiarato Mismetti – occorre riaprire la discussione sul ruolo delle Province, a partire dal sistema elettorale che dovrà riconsegnare ai cittadini il diritto di voto”. Sul piano finanziario il nuovo anno si presenta con le analoghe difficoltà del passato. Tuttavia, la risposta referendaria per Mismetti fa guardare il futuro sotto una luce diversa. “Le Province – sono state le sue parole – hanno d’ora in poi la necessità di vedersi riconosciute le risorse adeguate alle funzioni che sono chiamate a svolgere. Ci attendiamo che Governo e Regione facciano gli sforzi necessari per metterci nelle condizioni di operare con serenità”. Il suo pensiero va in primo luogo alla sicurezza nelle scuole che, a seguito del sisma, viene percepita in maniera diversa dalla società ed è diventata una priorità nell’agenda politica. Mismetti ha quindi annunciato un rinnovato impegno sul versante della gestione del patrimonio, delle partecipate e della pace (voce inserita anche nello Statuto dell’Ente. Ha preso parte alla conferenza stampa anche il segretario regionale dei Socialisti e Riformisti Silvano Rometti che ha definito “molto importante per il Centrosinistra il risultato delle elezioni provinciali di Perugia”.
Di seguito i nomi dei consiglieri eletti:
Lista “Provincia Democratica Riformista” | Voti assoluti | Voti ponderati |
1) Federico Masciolini (consigliere Comune di Assisi) | 51 | 9649 |
2) Erika Borghesi (Consigliere Comune di Perugia) | 39 | 9435 |
3) Roberto Ferricelli (Sindaco Piegaro) | 59 | 6457 |
4) Roberto Bertini (Consigliere Comune Marsciano) | 57 | 6418 |
5) Massimiliano Presciutti (Sindaco Gualdo Tadino) | 47 | 5236 |
6) Gino Emili (Sindaco Cascia) | 50 | 4575 |
7) Paolo Fratini (Sindaco San Giustino) | 40 | 4120 |
8) Maria Pia Bruscolotti (Sindaco Massa Martana) | 41 | 3087 |
9) Domenico Barone (Consigliere Comune Spello) | 8 | 600 |