Cerimonia a Foligno come simbolo di vicinanza per ricominciare
(UNWEB) – Foligno, Il Giro d’Italia diventa la vetrina delle eccellenze eno-gastronomiche dell’Umbria e non solo. La carovana rosa, infatti, diventa l’ideale testimonial anche dei Comuni duramente colpiti dal terremoto. Oggi alla vigilia dell’appassionate tappa Foligno-Montefalco denominata “Crono del Sagrantino” che si disputerà domani, la città della Quintana ha reso omaggio ai 17 Comuni al centro del cratere: Accumuli, Amatrice, Norcia, Castelsantangelo sul Nera, Ussita, Visso, Cascia, Preci, Campotosto, Piastra, Pieve Torina, Montereale, Capitignano, Zizzoli, Cagnano Amiterno, Muccia e Camerino, dedicando loro momenti significativi. Nella sala consiliare gremita da rappresentanti istituzionali e della carovana Rosa i sindaci di Foliogno e Montefalco, Nando Mismetti e Donatella Tesei hanno rivolto ai loro colleghi delle città duramente colpite dal sisma un caloroso saluto.
“E’ un onore per me accogliere i sindaci in questa serata straordinaria – ha detto Mismetti – il giro d’Italia è il simbolo dell’unità del Paese e come tale ha proposto e voluto questo momento di solidarietà. È quindi un’iniziativa del Giro a cui ho subito aderito. Abbiamo bisogno di simboli e Foligno, in cui ricorrono vent’anni dal terremoto del 1997, conosce bene le situazioni di scoraggiamento che prevalgono sulla fiducia. La solidarietà ci ha incoraggiato a dire sì, possiamo farcela ed è questo il sentimento che voglio trasferire a tutti voi. La gara di domani è un messaggio delle nostre terre per dire che qui si continua a vivere e lavorare e la giornata di oggi è il simbolo che lo testimonia”.
Mismetti ha ricordato con commozione la prematura scomparsa di Peppe Donati, avvenuta pochi giorni fa: “una grande tragedia per Foligno di cui era un dirigente sportivo nell’ambito ciclistico a cui dobbiamo anche il merito di aver voluto per tre anni consecutivi il Giro d’Italia nella nostra città”.
La tappa di domani si concluderà a Montefalco. “Non è un caso che questa tappa è denominata ‘Crono del Sagrantino’ – ha detto la sindaca Tesei – Infatti si conclude proprio nella terra dei nostri pregiati vini che quest’anno festeggiamento 25 anni della doc. E’ un onore e un impegno per un piccolo comune come il nostro ma intorno a questo evento si è mobilitata un’intera comunità non ultimo il consorzio di tutela dei vini di Montefalco che ha contribuito all’organizzazione dell’evento”.
Dal direttore generale del Giro Mauro Vegni parole di solidarietà e conforto ai sindaci dei comuni terremotati “abbiamo sentito come doveroso per il Giro essere vicini al tessuto sociale del territorio colpito dal sisma. Un evento drammatico che ha colpito tutta l’Italia. Abbiamo, quindi, pensato che fosse opportuno compiere un gesto che portasse la massima attenzione su quanto accaduto perché non venga dimenticato come spesso è accaduto nel nostro Paese”.
Si è proceduto, poi, alla consegna delle maglie rosa e delle biciclette simbolo del Giro d’Italia. In contemporanea “Degustazione in rosa”, nella sala Fittaioli del palazzo comunale, a cura del Comune di Foligno con piatti tipici: insalata di lenticchie, zuppa della nonna, insalata di farro, insalata di ceci, orzotto primavera, lenticchie con zenzero ed arancia, insalata di patate rosse di Colfiorito e fagioli di Cave. Sport, solidarietà, tradizione culinaria, valorizzazione dei territori: anche questo è Giro d’Italia.