DSC 1753(UMWEB) Perugia. L’Amministrazione comunale di Perugia ha ricevuto questa mattina in sala della Vaccara la dirigenza, lo staff tecnico ed i giocatori della Sir Safety Conad Perugia, laureatasi domenica scorsa campione d’Italia nel volley grazie al successo nella finale play off per 3-2 su Civitanova Marche. Presenti il sindaco Romizi, il vice sindaco Barelli, gli assessori Casaioli, Fioroni, Calabrese, Wagué, il presidente del Consiglio Varasano, i consiglieri Pastorelli, Pittola, Leonardi, Arcudi e Rosetti.


Per i ragazzi del presidente Gino Sirci e del coach Lorenzo Bernardi si tratta del primo titolo nazionale della storia del sodalizio perugino, ma, altresì, del terzo trofeo stagionale dopo la Supercoppa e la Coppa Italia.
Ora l’attenzione è tutta concentrata sulla final four di Champions League, in programma il 12 e 13 maggio a Kazan in Russia: in semifinale la Sir Safety Conad dovrà vedersela proprio con i padroni di casa del Kazan, mentre nell’altra semifinale Civitanova affronterà ZAKSA-Kedzierzyn-Kozle, formazione polacca di coach Andrea Gardini.
“Ci tenevamo come Amministrazione – ha detto il sindaco – a rivolgere un ringraziamento al presidente Sirci, allo staff societario, al coach Bernardi ed a tutti i giocatori per il grande lavoro svolto che ha permesso alla Sir di conquistare tutto quanto era possibile a livello italiano nella stagione 2017-2018. Ora l’obiettivo si sposta sull’appuntamento internazionale che vi attende nel prossimo fine settimana. Sappiate che c’è una città intera che si è innamorata di voi e che, grazie a voi, si è innamorata della pallavolo”.
Romizi ha informato i presenti di avere già concordato alcuni incontri con il presidente Sirci per pianificare le iniziative future: “i risultati straordinari ottenuti da questa squadra ci impongono di continuare a lavorare per il futuro e per migliorarci ancora e noi lo faremo volentieri”.
Il presidente della Sir Safety Conad Gino Sirci ha manifestato la soddisfazione della società per il fatto di essere ospitata nella sala dei Notari: “per noi è un grande onore essere qui dove nei secoli sono passati tutti i “grandi” della città. Ciò significa che anche noi, nel nostro piccolo, siamo riusciti a scrivere un pezzo della storia della città”.
Al termine dei saluti lo scambio di doni: il sindaco ha voluto regalare a tutti i giocatori la spilla con l’effige del Grifo, simbolo di Perugia, “con l’auspicio che tutti voi possiate sentire sempre più vivo il senso di appartenenza alla città. Perché un dato è certo: con questi risultati avete davvero scritto la storia e l’eco delle imprese compiute riecheggerà per sempre in questa sala”.


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