manifesto star cup 2015Tema centrale è "Win Different", con l'obiettivo di far comprendere ai giovani che nella vita si può vincere anche in maniera differente, e non secondo i canoni del mondo di oggi

(ASI) Perugia. 95 squadre, 1100 partecipanti ed un'attesa sempre più incalzante. Un pallone, due porte, un campo, 10 giocatori ed una passione incontenibile: sono questi gli ingredienti necessari per poter vivere la X edizione della "Star Cup", il primo torneo che si gioca dentro e fuori dal campo, presso il "Green Club" in Olmo di Perugia, dal 23 al 26 aprile. La cerimonia d'apertura è giovedì alle ore 15, con il 'calcio d'inizio' affidato al cardinale Gualtiero Bassetti e a due rappresentanti dell'Amministrazione comunale perugina. Il tema centrale di quest'anno è "Win Different", con l'obiettivo di far comprendere ai ragazzi che nella vita si può vincere anche in maniera differente, e non secondo i canoni del mondo di oggi.

Organizzato e promosso dall'Ufficio diocesano per la pastorale giovanile, in collaborazione con il Comitato di Perugia del Centro Sportivo Italiano (CSI), questo evento ha raggiunto numeri ed aspettative fuori da ogni più rosea previsione. Quest'anno verrà celebrato il decennale di un torneo sportivo iniziato nel 2006 sul campetto del quartiere perugino di Casaglia con 12 squadre iscritte, oggi sono 58 maschili e 37 femminili.

In continuità con gli anni precedenti, la "Star Cup" conferma la propria struttura organizzativa puntando su un approccio dalla forte impronta oratoriale: affiancare un percorso ludico-sportivo, già ricco di spunti educativi e di grande utilità sociale, ad un momento catechetico di tipo esperienziale.

Confermati i momenti di incontro di tutti i partecipanti con i catechisti della Chiesa perugina (catechista d'eccezione, il 24 aprile, sarà don Alessio Albertini, fratello di Demetrio e consulente ecclesiastico nazionale del CSI), che si alterneranno alle oltre 250 partite disputate sui campetti del "Green Club".

Appuntamento clou della "Star Cup" sarà il Talking Stars, un momento di comunione e di incontro dove «le stelle raccontano come hanno la loro partita nello sport e nella vita». Ospiti della giornata del 25 aprile saranno Emiliano Mondonico, allenatore di calcio di Serie A, Jack Sintini, pallavolista di Serie A, Giovanna Vignola, attrice del film Premio Oscar "La grande bellezza", Massimo Achini, presidente nazionale del CSI e Leonardo Cenci, presidente dell'associazione "Avanti Tutta". La prima parte dell'incontro, che inizierà alle ore 10.30, sarà dedicata allo sport come ambiente educativo, di accoglienza e di crescita, dove è possibile trasmettere e comunicare, con profonda passione educativa, i valori fondamentali del rispetto, dell'impegno e della lealtà; nella seconda parte, invece, saranno affrontate le esperienze di vita in cui il dolore è stato vinto e l'uomo nuovo vive la missione della testimonianza, per trasmettere una speranza certa che non delude.

Sempre ferma è la volontà del comitato organizzatore di proporre l'evento ai gruppi di adolescenti che in parrocchia, negli oratori, in tutte le associazioni e i momenti ecclesiali, portano avanti un cammino di fede, ma anche di immedesimarsi nella "Chiesa in uscita" di papa Francesco, aprendosi al "mondo esterno", quello popolato da una moltitudine di ragazzi e ragazze che non frequentano gli ambienti parrocchiali o se ne stanno allontanando.

giovani della pastorale diocesana giovanile

 


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