CoppaItaliaPerugiaSudtirol(UNWEB) Perugia. Il 3/4/1/2 di Alvini oggi premia Sgarbi in difesa e Murano di coppia con Carretta come punte. Per tutto il primo tempo il Perugia tiene saldamente l’iniziativa, in questo non agevolato dal terreno del Curi che non è quello che si dice la superficie di un biliardo. Il caldo è opprimente, appena mitigato da una brezza leggerissima, ma i grifoni cercano di tenere alti i ritmi e provare sulla tre quarti scambi, sovrapposizioni e penetrazioni con l’appoggio costante a sinistra di Lisi e a destra di Falzerano.

Il meccanismo tende a non dare punti di riferimento agli avversari e riesce più di una volta. Quello che poi manca è, in area di rigore, un attaccante di categoria capace di tradurre in conclusioni efficaci il gran lavoro dei compagni.  Così, il Perugia costruisce solo un paio di conclusioni a fronte di una partita tenuta stabilmente in pugno per tutti i 45’ minuti.

La ripresa prosegue sulla stessa falsa riga, anche dopo il vantaggio del Perugia siglato da Carretta con un’incornata di testa da pochi passi su palla da destra. Solo verso il  quarto d’ora il Sud Tirol crea un’occasione importante con Odogwu che parte da metà campo e stampa sul palo  la conclusione.  Il Perugia ci prova invece con Murano (tiro a lato da fuori e pallonetto). Le squadre sono molto stanche, gli allenatori intervengono con sostituzioni in serie. Gli assetti vengono inevitabilmente cambiati e il gioco, specie quello del Perugia, perde le sue geometrie. I grifoni badano più a difendere il vantaggio, anche se non disdegnano qualche giocata con Melchiorri sempre in vena di fare cose buone. L’incontro finisce  senza sussulti e il Perugia si regala la prossima a Marassi col Genoa. In attesa che la società regali sul mercato ad Alvini quello che manca per essere competitiva nel sempre più difficile campionato cadetto.

Daniele Orlandi – Agenzia Stampa Italia


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