(UNWEB) Perugia. Nikola Grbic lo aveva fatto chiaramente capire: contro la Top Volley Cisterna non sarebbe stata una passeggiata e così è stato. Quel che contava però, in una fase della stagione in cui gli automatismi non possono funzionare al meglio, era vincere, possibilmente da tre punti, ed è stato fatto.
Un ruolo determinante sicuramente lo ha giocato il pubblico, tornato al Pala Barton in grande stile malgrado le restrizioni ancora in atto, che ha sicuramente aiutato i Block Devils ad andare oltre le difficoltà, che come detto non sono mancate. Per ora può andar bene così, c'è tanto da lavorare soprattutto in prospettiva Supercoppa e non mancherà il tempo per farlo. Intanto però c'è da godersi questo 3-0 importantissimo in particolar modo sotto il profilo psicologico.
LE CIFRE - Alla fine la superiorità da parte dei bianconeri si è dimostrata evidente, come era del resto nei pronostici. La battuta non ha sempre funzionato a dovere, ma la prevalenza è stata netta (5 ace a zero). I bianconeri se la sono cavata anche in ricezione (55 vs 33%) e a muro (9 vs 4), con Mengozzi, schierato al centro da titolare, che ha avuto un buon impatto (4 le volte che ha stoppato gli attaccanti avversari). In attacco infine c'è stata meno differenza (51 vs 46%). MVP è stato eletto Mattew Anderson con 10 punti di cui 2 a muro e una percentuale d'attacco del 47%.
CRONACA - Grbic, applauditissimo dai tifosi, manda in campo la migliore formazione possibile. Si capisce da subito però che non è una passeggiata dato che Perugia, fino praticamente alla fine di questo primo set, prova a scappare e viene puntualmente ripresa da una Cisterna che di cedere tanto facilmente non ne vuole sapere. Il protagonista nonché spauracchio dei Block Devils è un certo Arthur Swarc, che realizzerà 9 punti. La mossa vincente, sul 20-19, è l'ingresso in campo di Oleh Plotnytskyi, che mette in fila due aces fondamentali (23-20). Il mani out di Anderson regala a Perugia il punto del vantaggio.
I Block Devils cercano di sciogliere il braccio e almeno in parte ci riescono. È di Anderson il primo allungo (7-5), confermato anche dall'ace di Solè (9-5). Cisterna è fallosa a rete (15-10) ma è comunque capace di creare qualche apprensione quando Maar mette a segno il 17-15. Mengozzi però si fa valere a muro e scaccia i fantasmi (19-15) mentre il successivo ace di Giannelli chiude in pratica i giochi. Il contrattacco di Rychlicki vale il 2-0.
Si parte bene anche nel terzo set, con Leon che risolve uno scambio lungo (4-2). I pontini reagiscono 3 ristabiliscono la parità con Rinaldi (5-5). Mengozzi però sale ancora in cattedra (12-7), poi Anderson e Solè arrotondano ancora (16-9). Qualche distrazione di troppo riporta però sotto Cisterna, con il solito Szwarc (23-22), ma Perugia non cede e si aggiudica gioco e partita con l'errore al servizio di Raffaelli.
SIR SAFETY CONAD PERUGIA – TOP VOLLEY CISTERNA 3-0
Parziali: 25-22; 25-18; 25-23
PERUGIA: Anderson 10, Mengozzi 8, Rychlicki 11, Leon 12, Solè 9, Giannelli 3, Colaci (libero 30%), Ricci, Travica, Ter Horst 1, Plotnytskyi 2. Non entrati Dardzans, Russo (libero), Piccinelli. All. Grbic
CISTERNA: Maar 11, Zingel 6, Szwarc 17, Rinaldi 3, Bossi 4, Baranowicz 1, Cavaccini (libero 14%), Krick, Raffaelli 5. Non entrati Giani, Picchio. All. Soli
ARBITRI: Caretti - Cesare
Durata set: 32', 28', 36'. Totale 1 h e 36 min
Perugia: battute sbagliate 12, ace 5 (1 Giannelli, 1 Rychlicki, 1 Solè, 2 Plotnytskyi), 55% ricezione (22% perfetta), 51% attacco, muri 9 (2 Anderson, 2 Rychlicki, 1 Solè, 4 Mengozzi), errori 4
Cisterna: battute sbagliate 14, ace 0, 33% ricezione (11% perfetta), 46% attacco, muri 4 (2 Zingel, 1 Bossi, 1 Szwarc), errori 5
NOTE: spettatori 1753
Enrico Fanelli - TifoGrio.com