BENDA 20220220 183712 66588(UNWEB) Perugia. Quella che sembrava una formalità avrebbe benissimo potuto trasformarsi in una maratona. La Sir Safety Conad Perugia ha pagato un approccio non brillantissimo cedendo alla Kioene Padova un set, il primo, e faticando fino alle ultime battute di quello successivo. Fortunatamente i valori sono venuti fuori e i ragazzi di Nikola Grbic hanno vinto la partita per tre set ad uno. Nulla di drammatico: i tanti impegni in pochi giorni iniziano a farsi sentire, ma quanto accaduto sia da monito per le prossime gare, ad iniziare da mercoledì prossimo quando al PalaBarton sarà di scena Piacenza dell'ex Bernardi.
 

LE CIFRE - È stato il festival degli errori al servizio (19 a testa), fondamentale in cui gli ospiti hanno prevalso (7 a 5). I patavini hanno difeso meglio (50% vs 44%), salvo poi cedere in attacco  (55% vs 44%) e a muro (8 vs 2). Segnali certamente da non sottovalutare. MVP è risultato Kamil Rychlicki, 19 punti ed il 61% in attacco.

 
LA PARTITA - I Block Devils non avranno vita facile e lo si capisce quasi subito: Bottolo si fa subito sentire dai nove metri (5-5). Ci si mette poi il muro di Vitelli a complicare decisa le cose (9-11), così come il colpo di Petrov (10-13). Padova raggiunge il massimo vantaggio (11-17), Perugia prova a rientrare non riuscendovi. Il set iniziale termina 19-25 con l'errore di Rychlicki.
 
Anche il secondo set non è una passeggiata: Leon prova a scappare (3-1), Bottolo dai nove metri è particolarmente ispirato (5-5). Di Petrov il sorpasso (11-12), Giannelli e Mengozzi alzano il muro (17-14). È la svolta? Non proprio, perché Vitelli di ace ne mette giù due di fila e siamo 21-20. A sistemare le cose sono Giannelli, Sole è Rychlicki, autore del mani out decisivo.
 
Fa sentire la presenza Padova anche in avvio di terzo set con l'ace di Loeppky (0-2). Di Solè il pareggio quasi immediato (2-2). Si va avanti a suon di botta e risposta prolungati fino a che Weber fallisce in attacco (21-19). Mengozzi e Leon sono decisivi per il break finale e Perugia può così compiere il sorpasso.
 
Quarto set in cui non c'è partita sin dall'inizio: Leon si diverte dai nove metri, Bottolo è impreciso (6-1). I veneti non riescono più a controbattere ed escono dalla partita: chiude i giochi l'ace di Solè, arrivato con l'aiuto del nastro. 
 
IL TABELLINO

SIR SAFETY CONAD PERUGIA - KIOENE PADOVA 3-1
Parziali: 19-25, 25-22, 25-22, 25-13
SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Giannelli 8, Rychlicki 19, Solè 6, Mengozzi 8, Leon 13, Anderson 2, Piccinelli (libero), Plotnytskyi 7, Travica, Ter Horst. N.e.: Ricci, Dardzans, Colaci (libero), Russo. All. Grbic, vice all Valentini.
KIOENE PADOVA: Zimmermann 2, Weber 18, Crosato 2, Vitelli 7, Bottolo 10, Petrov 7, Gottardo (libero), Loeppky 6, Schiro, Zoppellari, Volpato 1, Takahashi. N.e.: Canella, Bassanello (libero). All. Cuttini, vice all. Trolese.
Arbitri: Gianluca Cappello - Vincenzo Carcione
LE CIFRE – PERUGIA: 19 b.s., 5 ace, 44% ric. pos., 31% ric. prf., 55% att., 8 muri. PADOVA: 19 b.s., 7 ace, 50% ric. pos., 18% ric. prf., 44% att., 2 muri.

 
Enrico Fanelli - TifoGrifo

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