(UNWEB) Perugia. La sosta sta per esaurirsi e finalmente si torna in campo. Il Perugia è fermamente intenzionato a riprendere la corsa playoff ma l'ostacolo non sarà di quelli agevoli: alle liste c'è la trasferta di Crotone contro una squadra dai valori tecnici importanti ma che non sta tenendo fede alle aspettative di inizio anno. Un motivo in più per affrontarla al massimo delle proprie possibilità dato che queste partite sono in assoluto le più insidiose (ed il Frosinone ne sa qualcosa) e che se non affrontate con la giusta mentalità possono costare punti importanti.
La città calabrese non è facilmente raggiungibile ed ecco che la società ha deciso di anticipare la partenza di un giorno, ragion per cui mister Massimiliano Alvini ha parlato alla stampa questa mattina dopo l'ultimo allenamento in città.
Mister, pensa che possa iniziare un mini torneo?
Di certo queste sette partite finali determineranno verdetti importanti. Inizia un percorso importante anche per noi sicuramente
Queste due settimane sono servite per recuperare?
Certo, a noi come agli altri, perché sono stati due mesi anomali. Vogliamo iniziare uno sprint finale, fermo restando che il percorso compiuto finora è caratterizzato da più luci che ombre
Una costante è la capacità di ripartire. Qual'é il segreto?
Noi vogliamo ripartire bene. Sarà una partita complicata ma il focus è su noi stessi. Ci teniamo tanto a proseguire il cammino. Lo so che siamo sempre ripartiti, significa che abbiamo lavorato bene. Spero che sia così anche stavolta
Il Crotone ha dimostrato in primis nell'ultimo mese di non meritare la classifica che ha...
Che il campionato sia difficile lo dimostra la loro situazione. Nutriamo grande rispetto, ma a volte certe dinamiche portano a risultati non veritieri. Conta come sempre ciò che vogliamo fare noi
Non posso non chiederle qualcosa sul futuro. Sappiamo che le parti hanno preso tempo...
Parliamo tutti i giorni, le idee sono chiare su ciò che vogliamo fare. Insomma c'è piena sintonia. Sia io che la società vogliamo fare il massimo, magari provare, senza alcuna ossessione, a fare uno scherzetto ad una delle grandi. Fa parte della nostra mentalità
Siamo rimasti alle parole post Como. Come sta mentalmente la squadra?
Dopo il gol preso a dieci secondi dalla fine con la Spal abbiamo un po' annacquato il campionato, ma ora vogliamo qualcosa in più. E' qui che vogliamo oggi costruire una mentalità migliore per poi essere pronti domani
Quando è arrivato ha usato la metafora del viaggio. Quale messaggio hanno dato queste 31 gare?
Che possiamo e vogliamo migliorare. È stato un viaggio positivo, ma ora non conta nulla
Situazione giocatori?
Partiamo tutti. Ci sono giocatori che non sono al 100%, ma abbiamo ancora due giorni per fare le nostre valutazioni. La squadra, grazie allo staff medico ha lavorato forte. Ci tengo infine a ringraziare la società per come ha organizzato la trasferta
Come ha ritrovato De Luca?
Sono molto contento del calciatore e dell'uomo. Ha dovuto fare tanti sacrifici e può succedere che possa avere un appannamento, ma deve pensare solo a giocare per il Grifone, che è tanta roba. Il ragazzo è sul pezzo al 100% e non gli ho riconosciuto colpe particolari.
Enrico Fanelli - Umbria Notizie Web