(UNWEB) Perugia. Si è svolto nei giorni scorsi presso la sede dell’Asd San Marco Juventina a Perugia la prima tappa del progetto “La merenda del pallone”.
Il progetto, presentato dalla società calcistica perugina, è rivolto a tutti gli atleti della San Marco Juventina ed è stato ideato con lo scopo di coinvolgere anche i genitori: l’obiettivo dell’iniziativa, infatti, è di sensibilizzare ragazzi ed adulti sull’importanza di una sana e corretta alimentazione nello sport.
“Il progetto – spiegano gli organizzatori – si propone di dare il senso e la consapevolezza che si può fare tutto con la natura; per questo l’obiettivo primario da raggiungere è “Mangiare chiaro, mangiare pulito”.
Il percorso progettuale prevede una serie di incontri laboratoriali con la partecipazione di varie figure impegnate nel settore gastronomico.
Tra i partners del progetto, in particolare, figura l’Istituto Alberghiero di Assisi presente alla prima tappa con le docenti Patrizia Proietti e Carla Cozzari, e con lo chef Gabriele Faina.
A portare i saluti dell’Amministrazione comunale è stato l’assessore allo sport Clara Pastorelli.
“Vorrei ringraziare la San Marco Juventina, una delle società storiche della nostra città, per questa proposta che apprezziamo particolarmente perché ha il merito di focalizzare l’attenzione non soltanto sulla pratica sportiva, ma anche su un tema che ha significative implicazioni sotto il profilo sociale, ossia l’educazione alimentare. Come Amministrazione – continua l’assessore Pastorelli – abbiamo quindi deciso fin dall’inizio di patrocinare questo progetto che, tra l’altro, annovera al suo interno delle prestigiose collaborazioni come quella con l’istituto alberghiero di Assisi, un’eccellenza del territorio per ciò che concerne il settore alimentare. Visto il positivo riscontro della tappa di apertura, l’auspicio è che la partecipazione possa crescere ancora nei prossimi eventi e, soprattutto, che questa esperienza possa essere riproposta anche in altre realtà sportive della nostra città, diventando un appuntamento diffuso”.