SR7 1525di carmineASI(UNWEB) Perugia. È finita in trionfo per il Grifo nel giorno della tristezza per la scomparsa di Ilario Castagner, che a Perugia è il simbolo del calcio delle stagioni migliori. Un 3-0 con cui nella ripresa gli uomini di Castori hanno demolito la Ternana, prendendo tre punti d’oro e ricchi di significati per il tifo biancorosso, oggi in gran spolvero.

Nel primo tempo la Ternana, con modulo speculare a quello del Perugia, fa sfoggio di miglior palleggio, fa girare a vuoto il centrocampo perugino e, quando riesce a servire le punte in profondità, crea grattacapi alla difesa perugina, un po’ in difficoltà in quanto Andreazzoli non dà punti di riferimento in avanti. La Ternana, che nel primo tempo ha giocato in pressing continuo e sporcato tutte le azioni del Perugia, verso il finale di frazione ha cominciato a calare di intensità e il Perugia pian piano ha preso campo e iniziativa. La ripresa è cominciata con questo stesso scenario e il gol dell’1-0, dovuto alla tenacia di Di Carmine (ottima la sua prestazione) e ad una zampata di Luperini, bravo a seguire l’azione, ha in pratica chiuso i conti. A parte un tiro di Falletti, i grifoni hanno cominciato a sovrastare i ternani agonisticamente in tutte le zone del campo. Il 2-0 di Santoro, arrivato alla mezz’ora nella fase decisiva del match, e il 3-0;di Luperini nel finale hanno certificato una supremazia fisica divenuta evidente sul campo e sigillato un trionfo che, oltre che entusiasmare l’ambiente, ha rimesso in sesto una classifica ancora difficile, ma ora più promettente.

Daniele Orlandi – Agenzia Stampa Italia