(ASI) Terni – Al Liberati si gioca la penultima giornata del girone di andata, prima della sfida esterna contro il Brescia. La Ternana affronta il Lanciano penultimo in classifica con ben quattro sconfitte consecutive alle spalle, mentre la squadra di Breda è reduce dalla pesante sconfitta di Cesena. Sfida salvezza che vede entrambe porsi l’obiettivo di vincere. Il capitano rossoverde Luigi Vitale festeggia la centesima partita ufficiale in rossoverde.
Da sottolineare ad inizio gara lo striscione dei tifosi della curva nord e della curva est per i due tifosi del Perugia; Sofia e Laura Roscini, le due sorelle coinvolte nell’incidente mortale di sabato scorso in cui è deceduta Sofia.
La Ternana di Breda scende in campo con un 4-2-3-1 con Avenatti unica punta alle sue spalle il rientrato Ceravolo, Falletti e Furlan. Il Lanciano di Roberto D’Aversa (ex giocatore rossoverde) schiera un 4-3-2-1 con l’unica punta Marilungo con il supporto di Piccolo e Di Matteo.
Primo tempo molto noioso di entrambe le squadre da registrare c’è solo un’azione di Falletti al quarto minuto che cerca la porta dai 20 metri senza successo. Gli ospiti anch’essi molto spenti ad inizio gara tentano un tiro con Piccolo che viene deviato, e poi parato da Mazzoni. Al 19’ sono le Fere a provarci con Ceravolo ma il giocatore rossoverde colpisce debolmente di testa su una punizione calciata da Vitale.
Al 43’ sono gli abruzzesi ad avere la possibilità di passare in vantaggio con Di Cecco che in area di rigore su assist di Paghera, calcia male e permette a Mazzoni di respingere la conclusione.
Finisce il primo tempo tra i fischi del Liberati. Partita sottotono e molti errori in fase di costruzione di gioco.
La ripresa è devastante per i rossoverdi che subiscono immediatamente la rete del vantaggio abruzzese al 50’ tramite una punizione di Mammarella dove il difensore del Lanciano, Rigione salta indisturbato in area, Mazzoni respinge il pallone, ma il guardalinee convalida il gol, in quanto la palla aveva oltrepassato la linea di porta.Al 53’ e al 55’ Breda inserisce Gondo e al posto di Ceravolo e Coppola al posto di Zampa.
Rossoverdi allo sbando totale e senza idee, Breda inserisce anche Grossi al posto di un deludente Avenatti, ma i risultati non cambiano e il Lanciano con Padovan, rischia di raddoppiare il risultato.
Al 70’ succede l’incredibile e arriva il pareggio delle Fere targato Cesar Falletti. Furlan, cerca di entrare in area, ma la palla termina sui piedi di Falletti il quale prende la sfera evitando due avversari, sposta la palla sul destro calciando in porta con gran forza e siglando la rete del pareggio, gran gol dell’uruguaiano e Casadei battuto. L’esultanza del numero 10 rossoverde è significativa, infatti il gesto zittisce il pubblico di casa che aveva fischiano per l’intera partita i ragazzi di Breda.
Evidentemente però il pubblico non aveva tutti i torti, infatti per i restanti 20 minuti i rossoverdi soffrono troppo gli attacchi del Lanciano prima con Piccolo con un tiro dalla distanza che sfiora l’ennesima possibilità di vantaggio della squadra allenata da Roberto D’Aversa. Poi sul finale Padovan salta Gonzalez e serve Di Cecco che colpisce male il pallone e spreca una grande occasione per portare a casa i 3 punti. Nel finale si registra anche l’espulsione di Furlan per doppia ammonizione.
Finisce la partita con il primo pareggio della gestione Breda, clima triste e deludente al Liberati, il pubblico si aspettava di più soprattutto perché questa contro il Lanciano rientrava tra le sfide salvezza per la permanenza nel campionato cadetto.
La prossima partita vede i rossoverdi in trasferta a Brescia domenica 27 dicembre alle ore 15:00.
Il tabellino:
Ternana (4-2-3-1): Mazzoni, Zanon, Gonzalez, Valjent, Vitale, Busellato, Zampa (55’ Coppola); Furlan, Falletti, Ceravolo (53’ Gondo), Avenatti (63’ Grossi).
A disposizione: Sala, Masi, Meccariello, Palumbo, Belloni, Dugandzic.
Allenatore: Roberto Breda.
Virtus Lanciano (4-3-2-1): Casadei, Pucino, Rigione, Aquilanti, Mammarella (83’ Crecco); Paghera, Bacinovic (65’ Di Francesco), Di Cecco; Piccolo, Di Matteo; Marilungo (53’ Padovan).
A disposizione: Aridità, Boldor, Vastola, Lanini, De Silvestro, Turchi.
Allenatore: Roberto D’Aversa.
Arbitro: Sig. Riccardo Ros di Pordenone
Assistenti: Sig. Colella e Sig. Rocca.
Quarto ufficiale: Sig. D’Apice.
Marcatori: 50’ Rigione, 70’ Falletti.
Ammoniti: 18’ Bacinovic, 39’ Avenatti, 81’ Padovan, 82’ Furlan, 84’ Pucino, 86’ Paghera, 90’ Aquilanti.
Espulsioni: 93’ Furlan.
Edoardo Desiderio – Agenzia Stampa Italia